Nel corso di un'intervista con The Hollywood Reporter, Roland Emmerich ha parlato della sua carriera e, in modo particolare, si è soffermato sul fatto che non volesse dirigere Godzilla nel 1998.
Durante la promozione di Moonfall, il regista di Independence Day ha raccontato: "Non volevo fare Godzilla! Ma avevo firmato un accordo di cui ero inconsapevole e, quindi, ho dovuto accettare di dirigerlo... Però l'ho fatto a modo mio!". Roland Emmerich ha proseguito a proposito del suo Godzilla: "Volevo trasformare il Godzilla ciccione in un Godzilla lucertolone. Questo avrebbe dovuto fare capire a tutti che non ero il profilo più adatto per dirigere il film. Eppure, il proprietario della Toho era d'accordo perché, in tal modo, sarebbero esistiti due Godzilla: quello ciccione e il lucertolone di Hollywood. E io ho pensato: 'Merda!'. Il mio film sui meteoriti è stato spazzato via da Godzilla. Poi, all'improvviso è arrivato Michael Bay e l'ha fatto per primo!".
Il fatto che Roland Emmerich abbia ammesso di aver lavorato su Godzilla a malincuore non ci sorprende. Poco tempo fa, infatti, il regista ha dichiarato a ComicBook di preferire i copioni originali piuttosto che le proprietà intellettuali preesistenti. Il filmmaker ha spiegato: "Non mi piacerebbe tanto essere chiamato da Warner o Disney per un film sui supereroi DC e Marvel. Voglio dire, non c'è nulla di male a fare film del genere. Ma io non mi trovo, preferisco le idee originali. In realtà, ho visto anche tantissimi film Marvel. Là fuori ci sono numerosi grandi registi!".
Il nuovo film di Roland Emmerich sarà Moonfall e uscirà nelle sale italiane il prossimo 17 marzo. Interpretato da Halle Berry, Patrick Wilson, Michael Pena e Donald Sutherland, il titolo racconta cosa accadrebbe se la Luna perdesse la sua orbita intorno alla Terra.