Debutta il 5 aprile, su Joi/Premium alle ore 21.00 la seconda stagione di Robin Hood, il serial inglese prodotto dalla BBC nel 2006, e ideato da Dominic Minghella e Foz Allan che ha riscosso un ottimo successo sin dal primo episodio, visto da oltre 8.5 milioni di persone. La seconda stagione della serie si presenta molto più dark della prima, sia nei toni che per temi trattati. Il racconto non abbandona del tutto l'atmosfera scanzonata ma sicuramente la narrazione mette in evidenza a tratti il "lato oscuro" dei personaggi e l'intreccio, ricco di bugie, inganni e tradimenti, rende il dramma ancora più intenso.
Robin e la sua banda composta da Much, Little John, Will Scarlett, Allen-a-Dale e Djaq, dovranno affrontare il crudele Sceriffo di Nottingham, sempre più agguerrito e pronto a lanciare l'operazione Shah Mat, per uccidere Re Riccardo e sbarazzarsi per sempre della brigata di Sherwood. Intanto Sir Guy di Gisborne, ancora infuriato per il tradimento di Lady Marian sulla soglia dell'altare, brucia la sua casa e costringe la donna a seguirlo nel suo castello. Marian e Robin sono ancora una volta separati. Per il bene dell'Inghilterra Marian si presta come spia all'interno del castello di Gisborne, mentre Robin conduce la sua brigata nella foresta di Sherwood rimediando alle ingiustizie dei perfidi reggenti.
L'infallibile arciere dovrà affrontare nemici sempre più potenti, come i Cavalieri neri, alleati dello Sceriffo, e sventare minacce sempre più terribili, come nuove armi chimiche e la congiura per assassinare Re Riccardo. Ma i pericoli per Robin arrivano anche dalle persone a lui più vicine...
Robin Hood, interpretato da Jonas Armstrong e Lucy Griffiths, in patria è giunto alla terza edizione, che andrà in onda prossimamente sulla BBC. In Italia, i tredici episodi della prima stagione sono stati trasmessi in sei prime serate su Rete 4, la scorsa estate.