Continuano a suscitare clamore mediatico le dichiarazioni al vetriolo di Quentin Tarantino nei confronti dei film Marvel e degli attori che vi partecipano, rei (a sua detta) di non essere delle vere star.
Dopo la risposta di Simu Liu, interprete di Shang-Chi, che ha definito Tarantino un esponente della vecchia Hollywood fin troppo "bianca", arriva anche quella di Robert Downey Jr. che grazie ai film dell'MCU ha fatto la sua fortuna.
"Onestamente penso che dal punto di vista creativo sia una perdita di tempo. Gettarci pietre a vicenda... non ha senso. Anche io in passato ho reagito alle persone che screditavano la mia integrità, ma sapete cosa? Passiamo oltre" ha dichiarato l'interprete di Iron Man ai microfoni di Deadline. "Siamo tutti parte di una comunità. C'è spazio per tutto, grazie a Dio, per Top Gun: Maverick e Avatar: La via dell'acqua. Mi limito a dire questo".
Robert Downey Jr. calvo e irriconoscibile sul red carpet, i fan lo vogliono come nuovo Lex Luthor
L'ultima apparizione di Robert Downey Jr. all'interno dell'MCU risale al blockbuster del 2019 Avengers: Endgame dove Iron Man si è sacrificato per salvare gli Avengers e il mondo intero dalla furia di Thanos.
I fan sperano di poterlo rivedere in azione in Avengers: Secret Wars, mega crossover in arrivo nel 2026. Nel frattempo Robert Downey Jr. è apparso sul red carpet con un irriconoscibile look calvo per per il suo ruolo imminente in The Sympathizer.