David Tennant (Good Omens) e Alex Hassell (Cowboy Bebop) sono acerrimi rivali nel primo teaser trailer di Rivals, adattamento televisivo del romanzo di Dame Jilly Cooper del 1988, che arriverà nel corso dell'anno su Hulu negli Stati Uniti (e su Disney+ a livello internazionale).
Ambientata sullo sfondo dei drammi, degli eccessi e delle scioccanti sconcezze dell'élite sociale dell'Inghilterra degli anni '80, Rivals vede Hassell nei panni di Rupert Campbell-Black, un ex-olimpionico e membro del Parlamento che viene descritto come "un incorreggibile libertino, e pericolosamente carismatico". Tennant interpreta a sua volta Lord Tony Baddingham, controllore della Corinium Television e nemico egoista e ambizioso di Rupert.
Il cast della serie
Il cast di Rivals comprende anche Aidan Turner (Poldark) nel ruolo di Declan O'Hara, un giornalista e presentatore televisivo che si ritrova nel fuoco incrociato della faida tra Rupert e Tony; Nafessa Williams (Black Lightning) nel ruolo di Cameron Cook, una dirigente televisiva americana dal talento feroce che viene portata in Inghilterra da Tony per produrre il nuovo talk show di Declan in prima serata; Katherine Parkinson (Humans) nel ruolo di Lizzie Vereker, una scrittrice di romanzi romantici che soffre di una netta mancanza di romanticismo nella sua vita; e Bella Maclean (Sex Education) nel ruolo di Taggie O'Hara, la tenera ma volitiva figlia maggiore di Declan (e inaspettata tentazione per Rupert).
La serie è interpretata anche da Emily Atack (Almost Never), Catriona Chandler (Pistol), Oliver Chris (Trying), Danny Dyer (EastEnders), Rufus Jones (Little Darlings), Lisa McGrillis (Sex Education), Luke Pasqualino (Shadow and Bone), Claire Rushbrook (Wilderness) e Victoria Smurfit (Once Upon a Time).
David Tennant, che condurrà la cerimonia di premiazione dei BAFTA 2024, è noto per aver recitato in Doctor Who e Jessica Jones (recentemente si è espresso riguardo a un suo ritorno nei panni di Kilgrave). Tennant è apparso per l'ultima volta sul piccolo schermo in Litvinenko - Indagine sulla morte di un dissidente.