Il ruolo più iconico di Michael J. Fox resterà sempre quello di Marty McFly nella trilogia di Ritorno al futuro. Il personaggio di Marty è arrivato quando Fox era ancora a inizio carriera e gli si è incollato addosso lanciandolo nell'olimpo delle star. Di recente l'attore ha scherzato ammettendo di essersi reso conto solo di recente di essere stato davvero bravo nel ruolo di Marty. Al momento delle riprese, per lui non era così chiaro visto che era stato ingaggiato in corso d'opera dopo il licenziamento di Eric Stoltz, prima scelta per Ritorno al futuro.
Ritorno al futuro - Il giorno è arrivato: cosa si è avverato?
L'imprevedibile successo di Ritorno al futuro
Commentando la fama di Ritorno al futuro in un'intervista con Empire, Michael J. Fox ha confessato: "L'ho visto quando è uscito, al Cinerama Dome, che era una follia, poi non l'ho più rivisto tutto fino a un paio di anni fa. Era Natale. Stavamo adobbando l'albero... sono andato a prendere qualcosa dalla cucina e sono stato via un bel po'. Mia moglie Tracy è venuta a controllare cosa stessi facendo e mi ha trovato davanti alla TV. Le ho detto, 'Guarda, c'è Ritorno al futuro in TV! Sai una cosa, sono davvero bravo in questo film!' Lei ha risposto, 'Sì, lo sappiamo'. 'Beh, perché non me l'hai detto?!'".
Fox confessa la sua insicurezza dell'epoca spiegando che "in quel momento pensavo che tutto questo sarebbe presto finito. Pensavo che avrebbero visto cosa avevo fatto e sarei tornato in fondo al gruppo, sarei stato costretto a ricominciare tutto da capo."
Non è andata affatto così. Mentre Michael J. Fox si trovava a Londra, ha scoperto che Ritorno al futuro si stava rivelando un enorme successo: "Il mio agente ha detto: 'Non capisci. Questa è la cosa più grande del mondo'. Il mio primo istinto è stato, 'Devo tornare in America! Ci sono ragazze da incontrare!'".
Non tutti i film si sono rivelati hit
A confronto con l'incredibile accoglienza di Ritorno al futuro, divenuto ben presto un fenomeno di costume, altri film interpretati da Michael J. Fox rimangono sottostimati.
"Vittime di guerra, ho sentito che quel film è stato davvero frainteso", commenta l'attore riferendosi al film sulla guerra del Vietnam di Brian De Palma. "Non ha mai avuto una reale possibilità. Invece mi stupisce ancora oggi l'adorazione per Voglia di vincere. Dobbiamo tenerla sotto controllo".