Dopo essere stato in concorso del Sundance Film Festival di Robert Redford, una delle più importanti kermesse cinematografiche di oltre Atlantico, Riprendimi di Anna Negri arriverà nelle sale italiane tra un paio di settimane. Si tratta, come la selezione al Sundance lascia intuire, di un progetto piuttosto particolare: una pellicola low budget con un look da film casalingo che racconta, allo stesso tempo, la precarietà del lavoro nel mondo dello spettacolo e la precarietà del rapporto di coppia.
Interpreti della pellicola sono i promettenti Alba Rohrwacher e Marco Foschi nei panni di Lucia e Giovanni, due giovani cineasti (lei montatrice, lui attore) al centro dell'opera che due documentaristi indipendenti stanno girando. Quando lui abbandona la moglie e il figlio piccolo per perseguire chissà quali sogni, il documetario che doveva raccontare le difficoltà e le tragicomiche peripezie di due persone alle prese con l'ambiente cinematografico si tarsforma nella testimonianza di una crisi di coppia: come i due innamorati, i due documentaristi si dividono, seguendo uno la vita della ragazza, l'altro le vicende del marito. "Il risultato - scrive nelle sue note di regia Anna Negri - è un racconto corale, che paradossalmente ritrae l'isolamento in cui ognuno dei personaggi vive e la frammentazione dell'esistenza, che proprio a causa del precariato non ha più una dimensione collettiva."
Il film, prodotto da Francesca Neri e distribuito da Medusa, debuterà nelle sale il prossimo 11 aprile.