Ricky Gervais ha commentato la rimozione di Charlie Hanson come produttore di After Life da parte di Netflix a causa delle accuse di violenza sessuale cui è stato soggetto da ben undici donne.
Come riportato da The Wrap, Ricky Gervais ha rilasciato una sua dichiarazione sulle accuse di violenza sessuale nei confronti del produttore di After Life mosse da numerose donne e ha affermato: "Sono sconvolto e inorridito all'idea delle numerose accuse sessuali cui è stato soggetto Charlie Hanson. La decisione presa è stata quella di rimuoverlo immediatamente dalla produzione di After Life. Mi auguro che il problema venga gestito con cura".
Charlie Hanson è stato accusato tramite una mail anonima inviata a Netflix e ai BAFTA. Nonostante il suo nome fosse stato inizialmente celato, è stato The Times a rivelare l'identità dell'accusato. Al momento, Netflix ha rimosso il produttore dall'incarico e allo stesso modo hanno fatto i BAFTA. Uno stralcio della mail ricevuta da The Times svela: "Charlie Hanson è un predatore sessuale che utilizza la sua reputazione e le sue conoscenze per impressionare le giovani donne e portarle a credere in lui. Prometteva carriere grandiose a molte donne e le portava a fare cose sempre più strane e illegali. Ha sempre provato a convincere tutti che questo modo di fare le cose fosse giusto ma noi sappiamo che non è così!".
Charlie Hanson ha negato tutte le accuse e ha dichiarato attraverso i suoi legali: "Non ho mai avuto lamentele in decenni di lavoro. Respingo categoricamente le accuse che mi sono state rivolte. Ho supportato e protetto centinaia di donne e uomini durante la mia carriera e, adesso, farò di tutto pur di difendermi da queste falsità". Charlie Hanson e Ricky Gervais hanno lavorato insieme in After Life, Extras, Cemetery Junction, Life's too Short e Derek.