Stasera l'attore Ricardo Darìn parlerà su Miocinema in streaming della sua carriera, di come da star della televisione argentina sia diventato una delle più grandi stelle del cinema argentino contemporaneo, presentando, tra le altre cose il suo ultimo film: Criminali come noi di Sebastián Borensztein.
Figlio d'arte di un'intera famiglia di artisti, di origine italiana, 63 anni, occhi chiari e magnetici, indimenticabile protagonista de Il segreto dei suoi occhi, Ricardo Darín vanta una carriera di quasi cento film. Adattamento del romanzo La notte degli eroici perdenti di Eduardo A. Sacheri, Criminali come noi è una commedia proletaria ambientata nell'Argentina della crisi economica e sociale di inizio millennio, con una irresistibile banda di personaggi. Un film pieno di ritmo, per ridere e riflettere al tempo stesso.
Ad accompagnare l'uscita di Criminali come noi, approdano sulla piattaforma alcuni dei più bei titoli che vedono Ricardo Darín tra i protagonisti, da Il Presidente a Storie Pazzesche, da Il segreto dei suoi occhi a XXY. In Criminali come noi, invece, ci troviamo in Argentina, dicembre 2001. Un gruppo di amici e di vicini di casa mettono insieme tutti i loro risparmi per riattivare una cooperativa agricola e rilanciare l'economia della loro cittadina. Il giorno dopo aver depositato ciascuno il proprio denaro in banca, il sistema bancario e l'economia dell'Argentina collassano e loro perdono tutto quello che avevano.
Ma nel giro di breve tempo scoprono di non essere soltanto le vittime del dissolvimento della struttura finanziaria del loro paese, ma di essere anche stati il bersaglio della truffa orchestrata da un avvocato e un direttore di banca senza scrupoli che li hanno raggirati per approfittare della situazione. Virando verso l'heist movie, il film racconta le peripezie di donne e uomini comuni di una città di provincia che uniscono le proprie forze e mettono in atto un piano per reimpossessarsi di quello che spetta loro di diritto.