Rebel Moon, il nuovo kolossal diretto da Zack Snyder e prodotto da Netflix, era stato inizialmente concepito come pitch per la saga di Star Wars. E proprio a questo proposito, durante un'intervista con IGN, Snyder ha dichiarato che il film "infrangerà le regole di Star Wars".
"Sotto molti aspetti è meglio per il film che alla fine lo abbia dovuto girare al di fuori dell'universo di Star Wars, perché penso che ci siano molte regole del canone di Star Wars che avrei dovuto infrangere," ha detto Snyder. "Per me sarebbe stata una gabbia. Quindi alla fine farlo in autonomia mi ha permesso di essere molto più strano."
Il regista ha poi parlato del processo di world-building: "Abbiamo dovuto creare una spiegazione per tutto. I miti che stavamo iniziando a creare attorno ai dettagli del mondo. Sono stati i dettagli del mondo che hanno davvero avviato il processo di costruzione di una realtà reale, coesa e miticamente coerente. Era difficile. È stato complicato e difficile."
Rebel Moon, Zack Snyder sul director's cut: "Un film vietato ai minori di tale portata non dovrebbe esistere"
Come anticipato in precedenza, Rebel Moon - Parte 1: Figlia del Fuoco e Rebel Moon - Parte 2: La sfregiatrice approderanno su Netflix in una duplice versione, PG-13 e Rated. A riguardo, Snyder ha dichiarato: "Sono molto orgoglioso della versione PG-13, la versione per un pubblico più ampio, perché direi che soddisfa davvero una portata mitologica fantastica, senza tempo. Quello che abbiamo fatto con l'altra versione è divertente e sovversivo perché un film di fantascienza vietato ai minori su questa scala non dovrebbe esistere."
La director's cut di Rebel Moon sarà molto più violenta, oltre a dar corpo al nuovo universo di Snyder. Inoltre, entrambi i film in versione censurata dureranno un'ora di più e conterranno "ampie porzioni di film radicalmente diverse".
A differenza della maggior parte dei progetti su cui Snyder ha lavorato, la director's cut di Rebel Moon è stata pianificata da Netflix fin dall'inizio. "Questa è stata la prima volta che sono riuscito a realizzare un film e pianificarlo", ha confessato Snyder. "La versione censurata non è frutto di una lite con Netflix. Abbiamo pianificato tutto insieme."