Non è una novità che i film di Zack Snyder dividano la critica e il pubblico. Non fa eccezione la sua ultima fatica, Rebel Moon - Parte 1: Figlia del Fuoco, su Netflix dal 22 dicembre, definito addirittura "un banchetto per gli hater di Zack Snyder".
Il primo capitolo di una trilogia pianificata è ambientato in un universo controllato dal corrotto Mother World, dove il temuto Imperium governa la galassia con un pugno di ferro. Un ex membro di questa brutale forza armata, Kora (Sofia Boutella), abbandona l'Imperium e si unisce ai ribelli di tutta la galassia per combattere la tirannia. Nel cast corale trovano posto anche Djimon Hounsou nei panni del generale ribelle Titus, Charlie Hunnam nel ruolo del mercenario Kai e Cleopatra Coleman nei panni della recluta ribelle Devra.
La critica USA non ha amato Rebel Moon
Al primo impatto, Rebel Moon - Parte 1: Figlia del Fuoco non ha raccolto impressioni particolarmente positive. Secondo Linda Marric, "i personaggi iniziano il film parlando con un accento e lo finiscono con un tono completamente diverso".
Matt Neglia di Next Best Pictures ha espresso insoddisfazione per la "goffa esecuzione": "Il film avrebbe dovuto allinearsi con la mia predilezione per la narrazione epica, ma mi ha lasciato distaccato. L'esecuzione goffa di Zack Snyder rende anche il dramma più elementare fino a renderlo quasi noioso. Fantascienza derivata con azione al rallentatore insignificante e personaggi noiosi".
Eric Italiano di BroBible ha ammesso che Rebel Moon è stato "il primo film dal quale sono uscito da molto, molto tempo", criticandone la "cattiva recitazione" e suggerendo che il film è "un banchetto per chi odia Zack Snyder."
Brandon Davis di ComicBook.com "voleva amare Rebel Moon", ma ha percepito che "la storia ambiziosa avrebbe potuto essere raccontata meglio", come spiega nel suo post:
"Volevo amare Rebel Moon e con alcune parti di esso ci sono riuscito, soprattutto la fine. Passa così tanto tempo a mettere insieme la squadra, quindi conoscere di più i personaggi nella versione estesa probabilmente lo migliorerà. Ha un grande stile, ma la storia ambiziosa avrebbe potuto essere raccontata meglio."
Ma c'è anche chi ha apprezzato il film. "Ok, #RebelMoon è semplicemente epico", ha scritto Molly Edwards di GamesRadar. "Grande scala, bellissime immagini (ovviamente), azione fantastica e una mitologia davvero affascinante. C'è un sacco di entusiasmante ambientazione per quello che verrà, ma è comunque molto soddisfacente come film a sé stante. Jimmy mi ha rubato il cuore."
Kirsten Acuna di Insider ha descritto il film come come una "lettera d'amore a Star Wars": "Riesco a vedere i riferimenti. Volevo più di alcuni personaggi (Djimon Hounsou). Ed Skrein ruba la scena in ogni momento".
Sentimenti contrastanti per Maria Lattila di Why Now: "Oh, possiamo parlare di #RebelMoon adesso? Visivamente molto bello e scorre bene, ma soffre della sindrome della Parte Uno. Mentirei se dicessi che adesso non vedo l'ora di vedere la Parte Due!"