Ransom, la nuova serie poliziesca in tre stagioni, ideata da David Vainola e Frank Spotnitz, è su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) in prima visione assoluta da oggi pomeriggio, due episodi da lunedì a venerdì, a partire dalle 17:25.
Smessi i panni del governatore Woodes Rogers in Black Sails, il britannico Luke Roberts veste i panni di Eric Beaumont, esperto negoziatore, specializzato in trattative per il rilascio di ostaggi. Beaumont è un libero professionista, che presta i suoi servizi a privati e forze dell'ordine, affiancato da una ristretta squadra d'élite: l'investigatrice Zara Hallam (Nazneen Contractor), lo psicologo Oliver Yates (Brandon Jay McLaren) e la negoziatrice Maxine Carlson (Sarah Greene), cui subentrerà, dalla seconda stagione, la collega Cynthia Walker (Karen LeBlanc).
L'archetipo crime dell'investigatore privato o dell'avvocato penalista è dunque qui rivisitato, al passo coi tempi, in chiave thrilling, con un occhio alla psicologia comportamentale, che tanta parte ha avuto nello sviluppo popolare del genere nell'ultimo trentennio, dai romanzi di Thomas Harris al successo di Criminal Minds. La struttura classica a episodi autoconclusivi, con un nuovo caso per ogni puntata, si intreccia, come nei canoni della serialità contemporanea, al racconto orizzontale sui personaggi principali, partendo da un segreto che lega il passato di Eric a quello di Maxine.
La serie nasce da un accordo di coproduzione tra la statunitense CBS, la canadese Global Tv, la francese TF1 e la tedesca RTL ed è firmata da David Vainola e, soprattutto, Frank Spotnitz. Autentico veterano della scrittura televisiva, Spotnitz ha lavorato per otto stagioni su X-Files, come sceneggiatore di una quarantina di episodi e poi come produttore esecutivo, e in tempi più recenti è stato autore del riuscito adattamento da Philip K. Dick The Man in the High Castle, oltre che firma di prestigio di una grande coproduzione internazionale di RaiFiction, I Medici.