Pare che il debutto mondiale della nuova fatica di Luca Guadagnino, lo "scandaloso" Queer, basato sul controverso romanzo di William S. Burroughs, debutterà alla prossima Mostra del Cinema di Venezia a settembre. Il regista promette tante scene di sesso ad alto tasso erotico nel film che vede protagonisti la star Daniel Craig e Drew Starkey.
Con una durata fiume di 3 ore, Queer porta sullo schermo l'omonimo romanzo di William S. Burroughs del 1953, una storia così piena di omosessualità che all'epoca fu ritenuta troppo controversa per essere pubblicata e rimase inedita per quasi 30 anni, fino al 1985.
In una nuova intervista con Cinecitta News realizzata alla Mostra del Cinema di Pesaro, dove Luca Guadagnino è intervenuto per ritirare il premio Pesaro Nuovo Cinema 60, il regista ha anticipato l'alto tasso di scandalo per via delle scene di sesso esplicite dichiarando:
"Queer sarà il mio film più personale. È un omaggio a Powell e Pressburger. Ho visto Scarpette Rosse almeno 50 volte e penso che apprezzerebbero le scene di sesso di Queer, che sono tante e piuttosto scandalose".
Scandali al cinema
L'opera di William Burroughs è una sorta di sequel del suo romanzo semi-autobiografico del 1953 Junkie. Daniel Craig interpreta l'alter ego dello scrittore, un emarginato espatriato americano che vive in Messico con i sussidi elargiti dal governo degli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra Mondiale e lotta con la dipendenza dall'eroina. Drew Starkey sarà un uomo più giovane di cui il protagonista si innamora follemente.
Mentre si attende l'uscita del film, che probabilmente farà discutere, Luca Guadagnino si accinge a dare il via alle riprese del suo nuovo film After the Hunt, thriller ambientato in ambito universitario con Julia Roberts, Andrew Garfield e Ayo Edebiri. Il film, che presenta come "un tributo al cinema di Bergman firmato da Woody Allen", entrerà in lavorazione l'8 luglio. Tra i futuri progetti del regista anche l'adattamento di Camere separate di Tondelli, la trasposizione del classico Il signore delle mosche e un documentario su Bernardo Bertolucci.