Oggi, mercoledì 7 ottobre alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD arriva in prima visione Bessie, il biopic su Bessie Smith. Nel cast, la candidata al premio Oscar Queen Latifah, Michael K. Williams e Khandi Alexander
Forte, coraggiosa e fuori dagli schemi. Così è Dee Rees, giovane regista statunitense che nel 2011 ha commosso il Sundance Film Festival con Pariah, e che torna dietro la macchina da presa per realizzare un'opera non più destinata al cinema, ma al piccolo schermo, Bessie.
Il tv movie targato HBO si è da pochissimo aggiudicata ben 4 Emmy tra cui miglior film per la televisione. Tra gli altri premi quello alla miglior colonna sonora e miglior montaggio sonoro, mentre a Jeffrey Jur è andato quello per la miglior fotografia.
Il biopic la vita della determinata e talentuosa Bessie Smith, futura leggenda del blues, e si focalizza in particolare sulla trasformazione da lei compiuta che la portò, nel giro di poco tempo, ad emergere dall'anonimato e a diventare una delle più grandi cantanti degli anni '20 e fonte d'ispirazione per artisti del calibro di Billie Holiday, Aretha Franklin, Janis Joplin e Nina Simone.
Bessie è interpretata da Queen Latifah, artista eclettica (attrice, produttrice, rapper e presentatrice) nota soprattutto per aver dato il volto a Mama Morton in Chicago, musical che le è valso una nomination all'Oscar. Latifah, a cui il progetto è stato proposto quando non era ancora da molto tempo nel mondo dello show business, sin dall'inizio si è dimostrata entusiasta di prendervi parte perché affascinata dalla figura di Bessie Smith. Stessa reazione ha avuto Rees, quando il suo agente l'ha contattata proponendole di lavorare per la HBO, perché conosceva la musica di Bessie, di cui sua mamma e sua nonna erano grandi fan, e quindi aveva un legame speciale con il personaggio. Proprio per questo motivo il suo intento è stato fornirne un ritratto il più possibile veritiero, mostrando anche il lato più fragile e umano dell'artista per farla conoscere al grande pubblico. Bessie Smith, infatti, oltre ad essere un'incredibile cantante, era una coraggiosa donna afro americana che, in un'America in piena segregazione razziale, viaggiava sul proprio treno privato, orgogliosa del proprio successo, sfidando il Ku Klux Klan e senza fare grosso segreto della propria bisessualità.
L'attenzione della cineasta per la cultura afro americana e per il blues, che più di qualsiasi altro genere musicale ne esprime l'essenza, non deve stupire visto che la giovane ha avuto come maestro niente di meno che Spike Lee, uno degli autori più sensibili alla questione dell'integrazione razziale dei neri negli Stati Uniti.
Nel cast, tra gli altri, compaiono anche Michael K. Williams (12 anni schiavo) nei panni del marito di Bessie; Khandi Alexander (Scandal) in quelli di Viola, sorella maggiore di Bessie; Oliver Platt (Fargo) in quelli del celebre fotografo -scrittore Carl Van Vechten. E ancora: Bryan Greenberg (Amici di letto) nelle vesti del produttore discografico e critico musicale John Hammond e il premio Oscar Mo'Nique (Precious) in quelle della leggenda del blues Ma Rainey.