Quasi amici, adattamento cinematografico del libro Il diavolo custode scritto da Philippe Pozzo di Borgo, è un film basato su una storia vera: quella del miliardario paraplegico Philippe Pozzo di Borgo e del suo badante Abdel Yasmin Sellou.
Philippe Pozzo di Borgo proviene da una famiglia di nobili che risale al quattordicesimo secolo ed ha lavorato per la Moët and Chandon prima di diventare il direttore della casa che produce lo champagne Pommery. Philippe il 23 giugno 1996 ha un incidente col parapendio che lo lascia paralizzato dal collo in giù. Nel 1999 il miliardario rimane vedovo dopo la morte di Beatrice, moglie e madre dei due figli Laetitia e Robert-Jean. L'uomo cade in depressione, tenta il suicidio, si mette alla ricerca di un badante e incontra Abdel Yasmin Sellou di origini algerine.
Abdel Yasmin Sellou è un ex detenuto, e come viene raccontato nel film, nel primo periodo in cui iniziò a frequentare la ricca casa di Philippe provò a portarsi via oggetti di valore. Come si vede in Quasi amici il rapporto tra i due cresce e le vite di entrambi cambiano radicalmente. Abdel ha raccontato la storia della sua redenzione in un'intervista al quotidiano Italiano Avvenire "Il nostro incontro è stato un miracolo. Tutti e due abbiamo capovolto il destino che sembrava già scritto per noi. Lui sembrava condannato all'immobilità, io alla galera". I due si sono aiutati l'uno con l'latro "Io con l'incoscienza dei miei vent'anni l'ho costretto a uscire di casa, gli sono stato complice in esperienze stravaganti, lui ha fatto di me un uomo vero, è stato la mia coscienza e mi ha dato un futuro", ha raccontato il giovane algerino.
Finita l'esperienza lavorativa Philippe e Abdel sono rimasti amici e si sentono ancora. Abdel Yasmin Sellou è ritornato nel suo paese dove vive con sua moglie Amal e i tre figli. In Algeria l'ex badante oggi gestisce un allevamento di polli. Sulle vicende narrate nel film Quasi amici ha raccontato il suo punto di vista nel libro di memorie 'Mi hai cambiato la vita'. Philippe Pozzo di Borgo oggi si è risposato con Kadhija e con lei e i due figli Sabah e Wijdane, entrambi adottati, si è stabilito a Essaouira in Marocco.