Il 28 novembre alle ore 18:30 verrà presentato al Teatro Palladium di Roma Quadri espansi, documentario di Francesco Crispino dedicato alla Formazione nel Cinema Italiano. Al termine della proiezione si terrà un incontro con il regista ed alcuni degli intervistati nel film. E' prevista la presenza di alcune personalità del mondo della formazione del cinema in Italia. L'evento è organizzato da Cavadaliga s.r.l., Centro Produzione Audiovisivi Università Roma Tre e Dipartimento Comunicazione e Spettacolo Università Roma Tre.
Quadri Espansi è un'indagine documentaria su come si formano i quadri del nostro cinema e mette al centro una galassia esistenziale in cui scuole professionali, famiglie e la gavetta plasmano le identità e le aspirazioni delle diverse figure professionali. Un magmatico percorso che tocca e unisce diverse generazioni ma anche differenti attitudini verso il cinema e la (sua) formazione. Materiali che, talvolta con amara ironia, ci mostrano un quadro fratturato della situazione cinematografica italiana. Ciò che era, ma soprattutto ciò che è (diventato) il cinema italiano in un coro di voci che incrociano testimonialità e ricerca. "Dopo una prima riflessione di natura strettamente terminologica (Che cosa significa "quadri"? Cosa si intende esattamente per "cinema espanso"? Esiste un concetto univoco di "Formazione"?), ciò che mi ha guidato nella realizzazione è stata l'immagine di una frattura. Quella che emergeva dalla distanza tra ideale e reale nelle parole degli intervistati, tra la pellicola e il digitale e che, a mio avviso, connota gran parte del cinema italiano contemporaneo. Una frattura che ho cercato di tradurre nel rapporto tra i corpi e lo sfondo in cui agiscono, tra la testimonianza e l'astrazione del documento, tra l'immagine e il suono" dichiara il regista Francesco Crispino.