Non sarà ricordato come il week end di aprile con il maggiore traffico di affari ai botteghini cinematografci, ma certamente registriamo questa settimana qualche scossone in più rispetto ai soporiferi box office di questa primavera.
Il primato nella top ten degli incassi italiani è stato conquistato, con margine notevole e imprevedibile, dal teen movie musicale/ danzereccio Step Up 2 - La strada per il successo, cui evidentemente ha giovato l'esportazione del format dei talent show televisivi arrivati anche da noi negli ultimi tempi. Decisamente al di sotto delle previsioni, invece, il risultato ottenuto da Ortone e il mondo dei Chi, lungometraggio animato che ha registrato un incasso complessivo di oltre 144 milioni in USA, e che da noi evidentemente paga anche la scelta di non aver approfittato del periodo pasquale (il film ha debuttato nelle sale americane lo scorso 14 marzo). Terzo posto, terza nuova uscita: è il black jack thriller 21, che vanta un'ottima media sale ma che non potrà certo aspirare, in proporzione, agli allori mietuti in USA, dove ha guidato la top ten degli incassi per due settimane.
Anche in USA il ranking delle nuove uscite in termini di risultati al botteghino non rispecchia le aspettative: è vero che la ricetta proposta da The Forbidden Kingdom - avventura, ambientazione esotica, acrobazie wuxia, e l'inedita coppia Jet Li/ Jackie Chan - pareva accattivante, ma era difficile prevedere che risultasse il film più visto del week end, considerata la caratura di alcuni dei suoi avversari. La commedia Forgetting Sarah Marshall, ad esempio, distribuita e promossa capillarmente dalla Universal, era un candidato più plausibile - e in ogni caso, considerando i "muscoli" dimostrati dal rivale, non è andata poi così male.
Un vero, naufragio, invece, quello di 88 minutes, il thriller di Jon Avnet con il grande Al Pacino, che non arriva a sette milioni d'incasso e manca anche il podio (al terzo posto c'è l'horror Che la fine abbia inizio, in tasta lo scorso week end).