Ampio spazio al genere fantastico, questa settimana, con L'ultimo dei templari - interpretato da Nicolas Cage nei panni di un cavaliere che deve scortare una ragazza accusata di stregoneria fino ad un convento - e con Paul Bettany in versione cacciatore di vampiri in Priest, che lo vede accanto a due star del genere come Stephen Moyer e Cam Gigandet oltre a Lily Collins e Maggie Q. E mentre Cage e Bettany devono vedersela con streghe e vampiri, Matt Damon ed Emily Blunt devono affrontare I guardiani del destino nel film di George Nolfi. Ispirata ad un racconto di Philip K. Dick, la pellicola unisce una buona dose di romanticismo e di cospirazioni politiche alla componente fantascientifica ed è incentrata sulla storia di un uomo politico che incontra una ballerina e se ne innamora perdutamente, ricambiato. Ma il loro amore sarà osteggiato da forze più grandi di loro.
Fantascienza più "tradizionale" nell'italiano 6 giorni sulla Terra, che invece è dedicato al tema inquietante delle abduction, i rapimenti da parte degli alieni. Il protagonista del film di Varo Venturi - che figura anche tra gli interpreti con Massimo Poggio, Ludovico Fremont e Pier Giorgio Bellocchio - è uno studioso che riesce a far rivivere ai suoi pazienti le esperienze vissute a contatto ravvicinato con gli extraterrestri, ma anche a comunicare con le personalità aliene nascoste nella loro mente.
Ancora cinema italiano in sala, oltre al film di Venturi, con il documentario Il pezzo mancante, diretto da Giovanni Piperno e incentrato su Edoardo Agnelli, una delle figure più misteriose e controverse della famiglia torinese, che prese le distanze dai valori del capitalismo e si avvicinò invece a interessi filosofici e spirituali, arrivando ad assumere un nome islamico, prima di togliersi la vita nel 2000. Il film raccoglie testimonianze e filmati di repertorio con l'obiettivo di mettere insieme i tasselli sulla storia di una delle famiglie più importanti d'Italia.
Arriva nelle sale anche The Hunter - Il cacciatore, un dramma diretto e interpretato da Rafi Pitts che è stato presentato al Festival di Torino come il film di Piperno, e che racconta la storia di un ex-detenuto che vorrebbe voltare pagina dedicandosi alla propria famiglia e alla sua passione, la caccia. La tragica morte di sua moglie però, farà precipitare gli eventi.
Facciamo un salto nel passato con Venere Nera, di Abdel Kechiche, incentrato sulla drammatica storia di Saartjie Baartman, la "venere ottentotta" che agli inizi del 1800 fu esibita come fenomeno da baraccone nelle fiere e negli zoo londinesi, e con Isola 10 di Miguel Littin, che riporta ai giorni immediatamente successivi al colpo di stato in Cile, nel 1973, quando una trentina di uomini appartenenti all'Unidad Popular furono trasferiti in un campo di concentramento sull'isola Dawson. In condizioni psicologiche e fisiche estreme, i prigionieri impararono a farsi forza e a lottare insieme contro gli oppressori.
Chi ha voglia di disimpegno invece, potrà puntare su Libera uscita, la nuova commedia dei fratelli Farrelly (Tutti pazzi per Mary) che è interpretata da Owen Wilson e Jason Sudeikis nei panni di due uomini sposati ai quali viene concessa una "settimana di licenza" durante la quale saranno liberi di comportarsi da single. Come Priest e L'ultimo dei templari, anche Libera uscita è nelle sale già da mercoledì.