Emma Stone e la sua creatura ingenua e sagace premiati dal pubblico italiano. A dominare il box office nostrano per la seconda settimana consecutiva è il Leone d'Oro di Venezia 2023, Povere creature!, diretto dal greco Yorgos Lanthimos. 1,8 euro raccolti in 575 sale portano l'incasso totale a oltre 4,7 milioni. Come rivela la nostra recensione di Povere creature!, la pellicola dai toni grotteschi è una rilettura del mito di Frankenstein in chiave femminista che racconta la formazione di una creatura riportata alla vita da uno scienziato attraverso la scoperta del mondo (e del sesso).
Povere creature! vs. La favorita: l'evoluzione (opposta) di Emma Stone
In aumento anche gli incassi di Tutti tranne te, piccante romcom interpretata da Sydney Sweeney e Glen Powell nei panni di una coppia male assortita che si ritrova in viaggio in Australia per partecipare a un matrimonio. Il film, costato 25 milioni di dollari, incassi altri 1,7 milioni arrivando a un totale di 3,7 milioni in due settimane. Come rivela la nostra recensione di Tutti tranne te, Bea (Sydney Sweeney) e Ben (Glen Powell) sembrano la coppia perfetta, ma dopo un primo appuntamento bollente succede qualcosa che spegne la loro infuocata attrazione. Quando si ritrovano inaspettatamente allo stesso matrimonio in Australia, decidono di fingere di essere una coppia, ognuno con uno scopo diverso.
Perde una posizione il nuovo capitolo della saga dei Soliti Idioti, I soliti idioti 3 - Il ritorno, che ora è terzo. Se la critica storce il naso, il pubblico premia la saga demenziale di Biggio e Mandelli con cifre importanti: altri 768.000 mila euro portano il film a superare i 3,1 milioni. Per scoprire la nostra opinione sulla commedia demenziale potete leggere la nostra recensione de I soliti idioti 3 - Il ritorno.
Debutto fiacco anche in Italia per Argylle - La super spia. Costato 200 milioni di dollari, il nuovo film di Matthew Vaughn con Henry Cavill e Bryce Dallas Howard si è rivelato un flop incassando solo 35 a livello globale. Nel Bel Paese, la pellicola ha esordito con 402 mila euro da 298 sale, segnando il terzo flop consecutivo per Apple dopo le pessime performance di Napoleon (218,4 milioni di dollari in tutto il mondo) e Killers of the Flower Moon (156,4 milioni di dollari), la cui produzione è costata più di 150 milioni di dollari. Lo scopo di questi progetti ad alto budget è, in realtà, quello di indirizzare il traffico verso Apple TV+, quindi è difficile valutare in che modo queste crescenti perdite influiscano sullo studio anche se non sembra una forma sostenibile di successo. Come rivela la nostra recensione di Argylle - La super spia, neppure la critica ha amato particolarmente il film, che ha ottenuto un punteggio disastroso su Rotten Tomatoes, risultando il peggiore di Matthew Vaughn.
L'ultima fatica di Wim Wenders, l'affascinante Perfect Days, elegia della vita semplice e delle piccole cose ambientata a Tokyo, è stabile al quinto posto. Il film nato da un progetto su una serie di corti sui bagni pubblici di Tokyo, capolavori di architettura e di pulizia, incassa altri 372.000 euro che lo portano a oltre 4,3 milioni.