PlayStation 5, annullata la presentazione della console: "Non è il momento adatto"

Sony ha annunciato di aver posticipato a data da destinarsi l'evento di presentazione di PlayStation 5 a causa delle tensioni in corso negli Stati Uniti.

Sony ha annunciato di aver annullato la presentazione di PlayStation 5 che era in programma nella giornata del 4 giugno.
L'annuncio è stato compiuto con un post condiviso su Twitter in cui si sottolinea che la complicata situazione attualmente in corso negli Stati Uniti rende impossibile procedere come previsto.

Il post condiviso sui social ha dichiarato: "Abbiamo deciso di posticipare l'evento di PlayStation 5 in programma per il 4 giugno. Anche se capiamo che i giocatori in tutto il mondo sono entusiasti di scoprire i giochi per PS5, non sentiamo che attualmente si tratti di un periodo per celebrare e, per il momento, vogliamo fare un passo indietro e permettere a voci molto più importanti di essere ascoltate".

Alcune ore fa Sony aveva inoltre preso una posizione sostenendo il movimento #BlackLivesMatter scrivendo: "Denunciamo il sistemico razzismo e la violenza contro la comunità afroamericana. Continueremo a lavorare per avvicinarsi a un futuro segnato dall'empatia e dall'inclusione e ci schieramo con i nostri creatori, giocatori, dipendenti, famiglie e amici di colore".

Negli Stati Uniti sono in corso numerose proteste in innumerevoli città dopo l'uccisione di George Floyd causata dalle azioni di un poliziotto di Minneapolis che lo ha bloccato a terra e non ha ascoltato le sue richieste di aiuto.
La reazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha inoltre alimentato ulteriormente le polemiche e online è diventato persino complicato evitare le fake news come quella relativa a un'immagine tratta dalla serie Designated Survivor che veniva invece associata alle rivolte in corso a Washington.

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