Platinette è dimagrito con una dieta abbastanza singolare: butta via il cibo che avanza. Mauro Coruzzi, questo il nome anagrafico dell'artista, ha spiegato le motivazioni di queste abitudini un'intervista a I Lunatici.
L'emergenza sanitaria è servita a Platinette per prendere una decisione importante "Mi è venuta voglia di mangiare meglio, ho pensato di utilizzare il mio tempo provando ad entrare nella virtù, come prima ero entrato nel vizio", ha confessato l'artista a I Lunatici, la trasmissione di Radio 2.
Mauro Coruzzi rivela che per iniziare questo percorso ha fatto delle "Operazioni dal punto di vista psicanalitico", iniziando un percorso che gli ha permesso "di vedere la cosa cinicamente". Platinette ha deciso di mettersi a dieta e cambiare il suo stile di vita per puro istinto di sopravvivenza "Ho calcolato gli anni che avevo davanti a me da vivere, meglio vivere sopravvivendo a sé stessi che morire con un panino in gola. Ho pensato che gli anni che mi rimangono da vivere possono essere migliori se posso lavorare, vivere, camminare venti metri senza fermarmi con il fiatone. La spinta è stata dettata da un senso di sopravvivenza. Col corpo che avevo prima non potevo permettermi di fare più niente, se non stare su una sedia o al computer e magari farmi alimentare da un sondino".
Il rapporto con le pietanze non è cambiato, Platinette continua ad amare il cibo spazzatura, ma quando lo ordina a domicilio butta quello che avanza, ecco perché: "Compro ma non mangio tutto. E non posso mangiarlo il giorno dopo. Il bulimico ha bisogno di cambiare completamente il menù per sentirsi normale, quando normale non è. Per questo il cibo lo getto. Questo dal punto di vista alimentare mi salva. Ingerisco meno calorie. Anche se amo ancora il cibo spazzatura, così come amo, senza controllo, le prelibatezze della mia terra. Il culatello, il parmigiano, il tortello, però in porzioni decenti, così da non uscire con una specie di salvagente attaccato al girovita", ha concluso Platinette.