Ci sono dei flashback in Philomena, realizzati attraverso l'utilizzo di alcuni "filmati d'archivio", in cui compare anche il vero figlio della protagonista. Molti di questi filmati sono stati creati appositamente per questo film, mentre altri sono dei veri e propri video relativi all'infanzia del figlio di Philomena.
Il regista ha deciso di complicare un po' la semplice trama del film utilizzando una serie di flashback, sotto forma di filmati amatoriali, che rappresentano i ricordi di Philomena e persino le sue fantasie inerenti alla vita di suo figlio. La fotografia di Robbie Ryan e il montaggio di Valerio Bonelli contribuiscono a creare un'atmosfera meravigliosamente naturale nei frequenti flashback realizzati dai cineasti affinché siano indistinguibili dai veri filmati forniti da Philomena.
La pellicola è basata sul romanzo di Martin Sixsmith, intitolato The Lost Child of Philomena Lee, che ha come protagonista una donna irlandese che viene costretta ad abbandonare suo figlio dopo averlo partorito in un convento. Cinquant'anni dopo, la donna, assieme al giornalista Martin Sixsmith, si mette alla ricerca del figlio che nel frattempo è stato affidato a una famiglia americana.
Philomena: la storia vera che ha ispirato il film
Philomena ha ricevuto un'accoglienza molto positiva da parte della critica, su Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio del 92% basato su 140 recensioni; il consenso critico del sito afferma: "Basato su una interessante storia vera e interpretato alla perfezione da Judi Dench e Steve Coogan, la pellicola offre una profonda ed entusiasmante storia drammatica pensata per i cinefili di tutte le età."