John Travolta decise di non promuovere Pelham 123 - Ostaggi in metropolitana poiché la pellicola uscì nelle sale cinematografiche solo cinque mesi dopo la morte di suo figlio Jett. L'attore disse di essere troppo sconvolto per la morte del figlio e di non essere ancora pronto per tornare sotto i riflettori.
Travolta, all'epoca, rilasciò la seguente dichiarazione: "Tony, Denzel, Luis, John, James e Sony Pictures si sono fatti avanti senza esitazione per aiutare a promuovere questo meraviglioso film e i loro sforzi hanno concesso alla mia famiglia il tempo per superare la nostra perdita."
"Sono molto orgoglioso degli sforzi che abbiamo fatto nel realizzare questo film e voglio che tutti voi lo apprezziate. Segnate sul vostro calendario il fine settimana del 12 giugno e andate a vederlo. Vi prometto che non vi deluderà. Grazie a tutti dal profondo del cuore." Concluse l'attore.
Jett, che aveva avuto molti episodi convulsivi in passato, fu trovato privo di sensi in un bagno della sua famiglia presso il resort Old Bahama Bay sull'isola di Grand Bahama e fu dichiarato morto dopo essere stato portato in ambulanza al Rand Memorial Hospital di Freeport. John Travolta scrisse anche una dedica in onore di suo figlio che fu pubblicata sul suo sito web: "Jett era il figlio più meraviglioso che due genitori avrebbero mai potuto chiedere e ha illuminato la vita di tutti quelli che ha incontrato".