34 anni dopo RoboCop e vent'anni dopo Starship Troopers, Paul Verhoeven torna a collaborare con lo sceneggiatore Edward Neumeier a un nuovo progetto intitolato Young Sinner, thriller politico che punta a rinnovare il genere.
In una recente intervista con MovieMaker, Paul Verhoeven e Edward Neumeier hanno anticipare le loro intenzioni parlando della trama di Young Sinner e della scelta di affidarsi ancora una volta a una protagonista femminile:
"Young Sinner è un thriller politico ambientato a Washington, D.C. La nostra eroina, una giovane collaboratrice che lavora per un potente senatore, è coinvolta in una rete di intrighi e pericoli internazionali, e ovviamente c'è anche un po' di sesso. [...] Ci siamo consultati con un ex ufficiale dei servizi segreti, Ron Marks, che sta cercando di tenerci aggiornati sull'assalto a Capitol Hill e sul business delle spie, ma la satira sembra sempre emergere quando lavoriamo insieme, quindi mi aspetto che la nostra nuova avventura avrà un tono leggero".
Verhoeven ha condiviso le sue aspettative nei confronti della sceneggiatura di Edward Neumeier affermato di voler innovare il genere, ma non nel modo in cui il pubblico si aspetta:
"Penso davvero che ciò che Neumeier e io, in questo momento, vogliamo fare con questa sceneggiatura, Young Sinner, sarà una versione innovativa di film come Attrazione fatale e Basic Instinct. Useremo il digitale il meno possibile. Vigliamo creare un film esplosivo, rivolto a un pubblico ampio".