Con Avatar James Cameron ha creato un intero mondo. Il suo Pandora è un pianeta vivo e pulsante che ha conquistato tutto il mondo portandolo ad essere il più grande incasso di tutti i tempi e le candidature ricevute sembravano sottolineare l'importanza del film anche da parte degli addetti ai lavori. A questo si univa la curiosità della battaglia (quasi) familiare tra lui e la ex moglie Kathryn Bigelow, il cui The Hurt Locker era altrettanto accreditato di probabile vittoria. Una battaglia che Cameron ha inevitabilmente perso, sconfitto più dalla storica resistenza dell'Academy nei confronti del cinema fantastico.
Tre premi in totale per il film di Cameron, ma tutti concentrati sul comparto visivo del film, dalla fotografia alla scenografia e gli indiscutibili effetti speciali coordinati da Joe Letteri. La colorata ed elegante fotografia del film porta una firma italiana, quella di Mauro Fiore che ha ricordato come suo padre fosse giunto negli USA con quattro valigie ed un sogno, aggiungendo, in italiano, un saluto al suo paese d'origine: "Un grande saluto all'Italia, viva l'Italia".
Tutti i premiati hanno giustamente ringraziato Cameron, vero artefice e responsabile di quanto si vede su schermo, con lo scenegrafo che ha sottolineato l'importanza del regista con un "This Oscar sees you" ("Questo Oscar ti vede") che chi ha visto il film non farà fatica a comprendere.
A questo link la lista completa di tutti i vincitori degli Oscar 2010.