Al dispiacere per la scomparsa di Burt Reynolds, che è venuto a mancare ieri all'età di ottantadue anni, aggiungiamo anche la tristezza di non poterlo vedere in quello che sarebbe dovuto essere il suo ultimo film. L'attore infatti era stato scelto da Quentin Tarantino per il suo nuovo progetto Once Upon A Time in Hollywood.
Burt Reynolds avrebbe dovuto iniziare a girare le sue scene entro qualche settimana interpretando George Spahn, il proprietario del ranch dove viveva Charles Manson insieme ai suoi seguaci. Nancy Lee Hess, nipote dell'attore, ha dichiarato: "Mio zio non vedeva l'ora di iniziare a lavorare con Tarantino e l'incredibile cast che ha radunato". Purtroppo, dunque, le scene con Reynolds non sono state ancora filmate e resteremo sempre con il dubbio di come sarebbe potuto essere la leggenda di Burt Reynolds in un film di Quentin Tarantino.
Once Upon a Time in Hollywood racconta la Los Angeles del '69 nei giorni del terrificante omicidio di Sharon Tate e nell'immenso cast troviamo talenti come Brad Pitt, Leonardo DiCaprio e Margot Robbie. Il film è ancora in fase di produzione, mentre l'uscita nelle sale statunitensi è attesa per Luglio 2019.