E' possibile che le forze armate americane investano soldi, risorse umane ed energie in progetti che prevedono laboratori top secret finalizzati a insegnare ai soldati a potenziare le proprie capacità psichiche, istruendoli a passare attraverso i muri o a uccidere le capre col solo potere dello sguardo? La risposta è si. A informarci dettagliatamente sulla situazione è il giornalista inglese Jon Ronson, a lungo in forza al Guardian, che nel suo romanzo Capre di guerra ha ricostruito puntigliosamente le vicende legate alla nascita della divisione psicologica statunitense. Un libro-reportage che svela per filo e per segno la genesi del 'Manuale del Primo Battaglione Terra', testo ispiratore di una rivoluzione interna all'esercito auspicata dal colonnello Jim Channon dopo i traumi subiti in Vietnam.
Un materiale di partenza così esilarante, ma dai retroscena profondamente drammatici, se si pensa alla deriva delle teorie New Age mescolate all'occultismo e allo sviluppo dei poteri psichici e paranormali applicati alle tecniche di tortura utilizzate sui prigionieri di Guantanamo e Abu Ghraib, non poteva che attirare l'interesse di un attore, produttore, talvolta anche regista, così sensibile a queste tematiche come George Clooney. La capacità di coniugare satira sociale e temi politici ha portato la star a interpretare pellicole come Three Kings o a dirigere il discusso Confessioni di una mente pericolosa, caustico focus sulla CIA e sui suoi incredibili collaboratori. Ecco che Clooney e il suo socio della Smokehouse Grant Heslov, dopo aver letto Capre di guerra, hanno deciso di produrre, dirigere (Heslov) e interpretare (Clooney) un adattamento cinematografico del romanzo portando all'attenzione del mondo i fatti narrati, tutti rigorosamente veri.
A pochi giorni dal Festival di Venezia, dove The Men Who Stare at Goats verrà presentato fuori concorso, possiamo finalmente apprezzare il trailer del film che, fin dalle prime immagini, si preannuncia caustico ed esilarante. Per questa pellicola Clooney è riuscito a mettere insieme un cast stellare che comprende Ewan McGregor, qui nei panni del giornalista che scopre l'esistenza del battaglione psichico, Jeff Bridges, soldato hippy ispiratore delle ricerche sullo sviluppo della psiche per migliorare l'efficacia dell'esercito, Kevin Spacey, seguace del programma psichico ora direttore un carcere militare in Iraq, e lo stesso Clooney, che interpreta uno dei "soldati Jedi" misteriosamente riattivato per una nuova missione. Immagini coinvolgenti e perfetta ricostruzione degli ambienti bellici al servizio di un grande cast. Non ci resta che gustarci il trailer di The Men Who Stare at Goats in attesa di apprezzare la pellicola, che arriverà nelle sale italiane il 15 gennaio.