Oggi, 21 luglio 2021, è in uscita al cinema Old, l'ultimo film di M. Night Shyamalan, maestro del brivido e della suspense e autore di titoli quali Il Sesto Senso, Signs, The Village e Split. Il progetto è distribuito da Universal Pictures e si aggiunge al novero di straordinari horror in arrivo nelle sale italiane nel corso di questa estate.
Diretto da M. Night Shyamalan, il film Old racconta la storia di un gruppo di tredici persone su una remota ma paradisiaca spiaggia tropicale: tra sole e mare meraviglioso si incontrano una coppia, una famiglia, dei turisti e un rifugiato. Tutto sembra procedere in modo tranquillo finché in mare viene rinvenuto il corpo senza vita di una donna. Come se non bastasse, dopo poco tempo tutti i componenti del gruppo cominciano a invecchiare repentinamente, senza un'apparente ragione, e la loro esistenza rischia di ridursi alla durata di un solo giorno prima di perire tragicamente. Il gruppo si rende così conto di come quel luogo nasconda misteri oscuri e inimmaginabili , e che l'incubo che stanno affrontando sembra non avere affatto una soluzione. Bloccati sulla spiaggia, i tredici individui dovranno affrontare una corsa contro il tempo per cercare di salvarsi e sfuggire a un inevitabile destino. Ma quale sarà la chiave giusta per sovvertire il terribile meccanismo soprannaturale che si è instaurato contro di loro?
Adattamento cinematografico della graphic novel Castello di sabbia, scritta da Pierre-Oscar Levy e Frederick Peeters ed edita in Italia da Coconino Press, Old rappresenta il terzo soggetto non originale o non scritto da lui su cui M. Night Shyamalan abbia lavorato in qualità di regista dopo L'ultimo dominatore dell'aria e After Earth. Reduce dal trattamento Blumhouse Productions, che ha riabilitato la sua carriera, il regista de Il Sesto Senso proviene dai tre straordinari successi ottenuti da The Visit, Split e Glass, film che lo hanno nuovamente affermato ai botteghini di tutto il mondo dopo qualche anno di chiaroscuri.
Nel corso di una recente intervista al Tribeca Film Festival, M. Night Shyamalan ha rivelato le peripezie affrontate durante le riprese di Old a causa della pandemia e della stagione degli uragani. Il film è imperdibile perché dopo Split e Glass - conclusione della trilogia dark inaugurata nel 2000 da Unbreakable - segna il ritorno del maestro della Pennsylvania alle atmosfere del thriller puro, genere da cui mancava fin dai tempi de Il Sesto Senso.
Il cast di Old è di primissimo livello e comprende i nomi di Gael Garcia Bernal, Vicky Krieps, Rufus Sewell, Ken Leung, Alex Wolff e Thomasin McKenzie. Il cinema di M. Night Shyamalan, in fin dei conti, è sempre stato una questione di fede in ciò che si vede ma, soprattutto, in ciò che non si vede. Nessuno meglio di lui, durante l'ultimo ventennio, è stato in grado di andare alla ricerca di quel legame di soprannaturale materialità che scorre tra i corpi degli esseri umani. Passando per trionfi di critica e di botteghino e qualche azzardo, Shyamalan non ha mai smesso di prestare fede in un qualcosa di indefinibile che si è sempre agitato convulsamente nel suo universo immaginario. Qualcosa che potesse discutere il già visto e raccontato e le traiettorie lineari della vita, in cerca di un vizio strutturale. E tutto ciò, il regista originario di Philadelphia lo ha fatto con un candore difficilmente ravvisabile altrove, riuscendo anche a trasformare le sue oscure fiabe della buonanotte in cinema politico.
Celebre autore di apocalissi interiori, mancanze e sofferenze, M. Night Shyamalan è tornato oggi al cinema grazie a Old. Non state avvertendo anche voi il necessario bisogno di uscire di casa e lanciarvi verso la sala più vicina?