Stasera, 29 giugno, su Rai 1 in prima serata, inizia la nuova avventura di Alberto Angela con il programma Noos - L'avventura della conoscenza. Una serie in sei puntate di Rai Cultura dedicata alla divulgazione scientifica e ai diversi campi della conoscenza. Ospite di Alberto Angela sarà Harrison Ford, l'archeologo Indiana Jones nella famosa saga cinematografica.
La prima puntata di Noos - L'avventura della conoscenza prende il via, come da tradizione, con spettacolari immagini della natura. Seguiremo la storia di una leonessa e dei suoi cuccioli che lottano per la sopravvivenza nella pianura del Serengeti, tra Kenya e Tanzania.
Ospite di Alberto Angela sarà Harrison Ford che torna a rivestire i panni di Indiana Jones nel quarto film della serie Indiana Jones e il Quadrante del Destino. Un archeologo per fiction animato dalla stessa curiosità che è lo spirito guida di "Noos".
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Ma saranno in studio anche altri ospiti che torneranno più volte nel corso della serie: l'astronauta Samantha Cristoforetti ci guiderà in un emozionante viaggio nello spazio partendo in questa prima puntata dal decollo; lo storico Alessandro Barbero, a proposito di Napoleone, mostrerà il ruolo rivestito dalla propaganda nella costruzione di una figura storica; lo scrittore Carlo Lucarelli racconterà la storia del Blu di Prussia, "il colore del diavolo"; il segretario nazionale del Cicap Massimo Polidoro ci metterà in guardia dalle immagini fake create dall'intelligenza artificiale; a venticinque anni dall'invenzione della 'pillola blu' il sessuologo Emmanuele Jannini ci parlerà dei nostri comportamenti sessuali; la nutrizionista Elisabetta Bernardi spiegherà il meccanismo della sazietà e come incoraggiarlo con un biscotto antifame.
L'avventura della conoscenza, sottotitolo del programma, si snoda attraverso una serie di servizi filmati. Un'attenzione particolare è posta al tema dell'ambiente: con una immersione nei fondali dell'Isola del Giglio, vedremo come un'equipe scientifica ha curato l'ambiente marino danneggiato in seguito al naufragio della Costa Concordia.
Nella curiosità per tutto ciò che si muove nel campo della ricerca scientifica, Noos è andato alla scuola Sant'Anna di Pisa: qui è stata realizzata la mano artificiale che risponde ai movimenti pensati dal paziente. Un risultato che rasenta la fantascienza. A proposito di fantascienza, vedremo con Luca Perri quanto c'è di credibile e verosimile nella spada laser di Guerre stellari.
Questa prima puntata di Noos riserva un omaggio particolare alla memoria di una grande scienziata, Margherita Hack, che ci ha lasciati dieci anni fa proprio il 29 giugno. Seguendo le sue orme, Edwige Pezzulli ci mostrerà 'la culla delle stelle', alcune straordinarie immagini dello spazio ottenute dal James Webb Space Telescope.
Il campo in cui si muove 'Noos' è molto vasto con uno sguardo particolare al futuro: quali saranno le nuove fonti di benessere e prosperità? Nel futuro potrebbe essere l'Artico a trasformarsi da infruttuosa distesa di ghiacci alla nuova terra promessa per governi e multinazionali dell'energia. E, guardando al passato: come mai in un monastero del Lazio i corpi di diciassette suore morte nel Seicento si sono conservati mummificati fino a noi?Giuliana Galati e Ruggero Rollini ci mostreranno alcuni fenomeni della fisica e della chimica che possiamo osservare anche in casa, in particolare quei fluidi che si comportano in maniera singolare, ora come liquidi, ora come solidi.
E infine, la scrittura: come sono nate le lettere del nostro alfabeto? Ce lo racconta una penna stilografica che ha la voce di Paola Cortellesii.