No Time to Die: i fan di Bond chiedono che sia posticipata l'uscita a causa del Coronavirus

I fan di James Bond hanno chiesto che l'uscita di No Time to Die venga posticipata a causa della diffusione del Coronavirus.

I fan di James Bond hanno chiesto di posticipare la data di uscita del nuovo capitolo della saga, No Time to Die, a causa del Coronavirus che sta creando molti problemi in tutto il mondo.

Il sito MI6-HQ ha infatti scritto una lettera aperta rivolta ai distributori di MGM e Universal in cui si chiede di spostare il debutto di Bond 25, previsto in tutto il mondo all'inizio di aprile.
La missiva dichiara: "Con il Coronavirus che sta raggiungendo lo stato di pandemia, è arrivato il momento di mettere la salute pubblica prima delle tempistiche previste dal marketing e al costo previsto per cancellare gli eventi pubblici". I fan dell'agente 007 hanno spiegato che la diffusione del virus in molte nazioni dovrebbe far riflettere i distributori di No Time to Die perché negli Stati Uniti e nel Regno Unito, nelle prossime settimane, potrebbe verificarsi una situazione simile a quella attualmente in corso in Italia che ha portato alla chiusura delle sale cinematografiche per provare a limitare la diffusione del contagio.

La lettera sottolinea quindi: "Posticipate la distribuzione del film fino all'estate quando gli esperti prevedono che l'epidemia sarà sotto controllo. Si tratta solo di un film. La salute e il benessere dei fan di tutto il mondo, e delle loro famiglie, è più importante. Abbiamo tutti aspettato oltre 4 anni per questo film. Un altro paio di mesi non causerà danni alla qualità del film e aiuterà solamente i risultati ai box office per l'ultimo capitolo delle avventure di Daniel Craig".

No Time to Die, diretto da Cary Fukunaga e in uscita in Italia l'8 aprile, annovera nel cast, oltre a Daniel Craig, anche Ben Whishaw, Léa Seydoux, Naomie Harris, Ana de Armas, Ralph Fiennes e Rami Malek nella parte del villain.