No Time To Die è stata l'ultima volta in cui abbiamo visto il James Bond di Daniel Craig sullo schermo, e così alle isole Faroe è stata costruita una tomba per commemorare l'ultima avventura del suo 007.
Dopo l'uscita dell'ultimo capitolo della saga al cinema, le Isole Faroe, location di alcune delle scene della pellicola (l'isola di Kalsoy è stata il rifugio di Safin, il villain interpretato da Rami Malek), hanno scolpito nella pietra l'ultima avventura di Bond, tale non solo perché Craig ha detto addio al ruolo, ma anche per la morte del personaggio nella storia.
Come riporta anche IndieWire, vicino al faro di Kallur si trova una lapide con la scritta "In Memory of James Bond, 1962-2021".
"Gli abitanti del villaggio hanno voluto erigere una tomba per commemorare la nota spia" si legge sul sito ufficiale della Guida alle Isole Faroe "Realizzata con basalto dell'isola, la lapide è stata intagliata da un noto scalpellino del villaggio di Skopun. È poi stata trasportata a Kalsoy, nell'esatto luogo in cui Bond incontra il suo destino in No Time To Die".
Il design della tomba, mostrata ufficialmente al pubblico dal Primo Ministro il 23 marzo, è simile a quella dei genitori di Bond in Skyfall, e vi è stata aggiunta una citazione - originariamente appartenente a Jack London, ma riutilizzata da Ian Fleming - "The proper function of man is to live, not to exist" ("La vera natura dell'uomo è vivere, non esistere".