Nemico pubblico - Public Enemies è un film del 2009, diretto da Michael Mann e interpretato da Johnny Depp, basato sulla storia vera dei criminali John Dillinger, Baby Face Nelson e Charles Arthur Floyd, alias Pretty Boy Floyd, attivi durante il periodo della grande depressione, e dell'agente Melvin Purvis, incaricato di arrestarli dall'FBI.
John Dillinger, il personaggio interpretato da Depp, nacque a Indianapolis il 22 giugno 1903 e portò a termine la sua prima rapina nel 1903, alla tenera età di 21 anni, depredando una drogheria nei pressi della sua abitazione. Sin dall'inizio John rimase impresso alle persone che assistettero ai suoi crimini per l'eleganza e la qualità dei suoi abiti: il suo stile fascinoso contribuì non poco a fare di lui un mito.
Col passare dei mesi l'ormai noto criminale riuscì a organizzare rapine sempre più complesse e diventò immediatamente un personaggio molto amato dai cittadini statunitensi: ogni volta che rapinava una banca John era solito dare alle fiamme i registri contabili su cui erano annotati i nomi dei debiti e dei debitori.
La sua carriera criminale fu caratterizzata da diversi arresti ed evasioni fino a che nel 1934, a soli 31 anni, in seguito a un tradimento, Dillinger fu identificato da alcuni agenti dell'Fbi e ucciso a sangue freddo mentre si trovava nei pressi di un cinema.
Per la stesura della sceneggiatura Mann ha collaborato con Ronan Bennett e Ann Biderman, basandosi su Public Enemies: America's Greatest Crime Wave and the Birth of the FBI, un saggio di Brian Burrough che descrive le attività dell'FBI durante la grande depressione.
La prima sceneggiatura di Nemico pubblico - Public Enemies fu scritta da Bennett e riadattata dalla Biderman e dallo stesso Mann. Burrough fu il primo a vedere lo script ultimato e, una volta letto, dichiarò: "Il copione non è storicamente accurato al 100%. Ma è di gran lunga la cosa più aderente ai fatti che Hollywood abbia mai tentato ed è per questo che mi sento al tempo stesso eccitato e intimamente tranquillo."