Al fine di interpretare al meglio il leggendario ruolo della tata in Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre, l'amato e compianto Robin Williams si ispirò a molte persone diverse, alcune appartenenti alla sua vita privata, altre al suo ambiente di lavoro e perfino ad alcuni noti personaggi pubblici.
L'accento di Mrs. Doubtfire, ad esempio, nacque grazie a Bill Forsyth, il regista scozzese con cui Williams aveva lavorato da poco in Le cinque vite di Hector. Secondo alcune interviste per la voce della tata Robin avrebbe anche tratto ispirazione da Margaret Thatcher, celebre politica britannica, e Julia Child, una cuoca, scrittrice nonché personaggio televisivo statunitense la cui storia è stata raccontata nel film Julie & Julia.
Al fine di caratterizzare la signora Doubtfire, secondo alcune fonti, Williams si sarebbe ispirato anche alla sua vera tata, la donna che lo accudì per anni quando l'attore era ancora un bambino. I tabloid britannici lo scoprirono e andarono subito alla ricerca di informazioni a proposito della sua ex tata.
Era tutto vero, la trovarono: si chiamava Lolly e viveva in una casa di riposo del Michigan; i giornalisti e i fotografi si riversarono nella piccola città per intervistarla ma Lolly non cedette alle loro lusinghe e disse che la sua influenza era stata solo marginale.
Un giornalista inglese in seguito scoprì che Lolly, nel corso degli anni, era stata una bambinaia anche per altre celebrità di Hollywood, tra queste persone, ad esempio, figuravano perfino i genitori di Lyle Waggoner. Dopo alcune interviste un giornale locale decise di non perdere l'occasione e pubblicò una storia su Lolly intitolata "La vera signora Doubtfire".
Su Rotten Tomatoes Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre detiene il 71% delle recensioni professionali positive, il consenso critico del sito recita: "Sulla carta il film potrebbe sembrare eccessivamente generico o sentimentale, ma Robin Williams brilla così intensamente nel ruolo principale che è difficile resistere al risultato finale."