Morto Jay Kanter: era l'agente di Marlon Brando e Marilyn Monroe

Tra i più grandi rappresentanti della storia di Hollywood, curò gli interessi di alcune delle più grandi star del cinema.

Primissimo piano dell'agente delle star Jay Kanter

L'agente di superstar di Hollywood, Jay Kanter, è morto nella sua casa di Beverly Hills, in California, all'età di 97 anni. Kanter è stato uno dei più importanti agenti nella storia del cinema e ha supportato gli interessi di tantissimi divi.

Tra le star da lui rappresentate spiccano i nomi di Marlon Brando, Marilyn Monroe e Grace Kelly. In particolare, l'incontro con il divo di Fronte del porto è stato raccontato spesso da Kanter durante le interviste.

Spalla di star

Prima di lavorare per una storica realtà come MCA, Jay Kanter prestò servizio nella Marina degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale. A 22 anni venne mandato a prendere Marlon Brando alla stazione ferroviaria e da lì nacque una solida amicizia, con l'attore che successivamente fu suo cliente per diverso tempo.

Brando Marlon A Streetcar Named Desire 02 2
Marlon Brando in Un tram che si chiama desiderio

"Lo incontrai alla stazione ferroviaria e lo portai a casa di sua zia" disse Kanter in un video su YouTube di Watch Meet Make del 2017 "Mi disse di entrare a conoscere suo zio e sua zia. E così entrai e mi invitarono a cena. Gli dissi che volevo venisse nel nostro ufficio dell'agenzia perché tutti gli agenti avrebbero voluto incontrarlo e lui rispose che non ne aveva bisogno perché io ero il suo agente. Improvvisamente ricevevo chiamate da tutti i capi degli studi. Andò così".

Jay Kanter continuò a rappresentare una moltitudine di star di Hollywood tra cui Warren Beatty, Gene Kelly e Ronald Reagan. Come riporta Variety, il figlio Adam Kanter ha ricordato suo padre come una persona che ha condotto tutta la sua carriera con 'integrità e gentilezza'.

Sposatosi due volte, con Judy Balaban dal 1953 al 1961 e Kit Bennett dal 1965 alla sua morte nel 2014, Jay Kanter ha ispirato il personaggio di Jack Lemmon nel film diretto da Billy Wilder, L'appartamento.