Il mondo perduto di Shining nel nuovo documentario: "È come scoprire il Sacro Graal della storia del cinema"

Shine On - The Forgotten 'Shining' Location è il titolo del nuovo film che approfondisce il lavoro del regista.

Jack Nicholson tra i corridoi dell'Overlook Hotel di Shining

L'Overlook Hotel osservato da un'altra prospettiva nel nuovo documentario su Shining, approvato dallo Stanley Kubrick Film Archive e dalla sua famiglia. Il documentario s'intitola Shine On - The Forgotten 'Shining' Location.

Il film sarà presentato in anteprima sul canale YouTube ufficiale di Kubrick venerdì 26 luglio, per commemorare il giorno della nascita del regista. Il documentario si concentra sulla ricerca delle location e la realizzazione della direzione artistica per l'Overlook Hotel agli Elstree Studios.

Il lavoro dietro Shining

A pochi giorni dalla scomparsa di Shelley Duvall, sta per essere distribuito un nuovo approfondimento su schermo del film capolavoro di Kubrick. Michael Sheen è il narratore del lungometraggio che include interviste con il produttore esecutivo di Shining Jan Harlan, il direttore artistico Les Tomkins e Katharina Kubrick, che ha lavorato come ricercatrice delle location per il film.

Shining: Jack Nicholson in una scena del film
Jack Nicholson in una scena di Shining

In base alla sinossi circolata ufficialmente, in Shine On, gli intervistati 'rivisiteranno i luoghi degli studi e condivideranno i loro ricordi su un film spesso votato come il miglior horror di tutti i tempi'. I set di Shining all'Overlook Hotel dovrebbero essere stati distrutti ma rimane un ultimo luogo di riprese.

"Ci sono state così tante voci sui set di Shining ancora esistenti agli Elstree Studios ma trovarli davvero e camminarci intorno è stato come scoprire il Sacro Graal della storia del cinema" ha dichiarato il regista Paul King.

Katharina Kubrick ha aggiunto:"La produzione di Shining è stata ben documentata e analizzata ma questa è una storia che non è mai stata raccontata. Scene fondamentali del film si sono svolte in queste aree, quindi tornarci è stato come entrare nel film stesso".