Una spettacolare scena di Mission: Impossible - Protocollo Fantasma ha letteralmente terrorizzato il regista Brad Bird che ha svelato le sue preoccupazioni a causa delle riprese ambientate a Burj Khalifa, l'edificio più alto al mondo.
La sequenza, ovviamente, vede coinvolto il protagonista Tom Cruise e sfidava le leggi della gravità.
Nel film Mission: Impossible - Protocollo Fantasma l'agente Ethan Hunt cerca di entrare in un'area protetta situata al centotrentesimo piano del Burj Khalifa compiendo una scalata all'esterno dell'edificio. Il protagonista interpretato da Tom Cruise utilizza dei guanti che gli permettono di rimanere "incollato" al vetro, ma si ritrova successivamente in difficoltà e deve fuggire usando una corda e un'imbracatura.
Il regista Brad Bird, a dieci anni dall'uscita delle sale nel film, ha rivelato che era quasi terrorizzato per le riprese di quella sequenza.
Il filmmaker, intervistato da RadioTimes, ha spiegato: "Mi ricordo davvero chiaramente di essermi svegliato di colpo alle due di mattina con il pensiero che se qualcosa fosse andato storto questo film sarebbe stato un disastro. Perché se è il film di Tom e gli fosse accaduto qualcosa saremmo stati totalmente finiti. Mi sono svegliato pensando 'Cosa stiamo facendo?'".
L'idea di un incidente alla star era emersa anche nella mente dei responsabili della compagnia assicurativa che stava lavorando al film che si erano rifiutati di coprire le riprese della scena nel caso in cui Cruise l'avesse girata senza l'utilizzo delle controfigure. Lo studio ha quindi dovuto cercare un'altra compagnia assicurativa. Nonostante i timori della vigilia, le riprese sono state realizzate senza alcun intoppo e Bird ha sottolineato che il team impegnato in quei ciak era composto da "persone realmente fantastiche super attente alla sicurezza".