Sembrerebbe che l'attore Miles Teller, dopo essersi rifiutato di fare il vaccino contro il COVID, abbia contratto il virus, e che di conseguenza la produzione di The Offer, la serie tv di Paramount+ di cui è protagonista, si sia dovuta fermare. Ma sarà andata davvero così? Non secondo la sua portavoce.
Nelle ultime ore girava voce che le riprese della serie tv sul making of de Il Padrino fossero state interrotte a causa di un episodio ben preciso.
Dopo la temporanea chiusura del set per questioni sanitarie, Paramount Television Studio ha infatti comunicato che "Abbiamo deciso di fermare la produzione per avere una sicurezza in più [per garantire il benestare di tutti i lavoratori coinvolti]. Continueremo a seguire tutti i protocolli di sicurezza e monitorare attentamente la situazione".
La ragione, stando a quanto riportato in precedenza dal Daily Mail, sarebbe da riscontrare nel rifiuto da parte dell'attore protagonista, Miles Teller, di vaccinarsi contro il COVID, e addirittura di sottoporsi a un tampone per accertarne lo stato di salute. E, sempre stando ai report, ora la star avrebbe contratto il virus, causando la chiusura del set.
"Miles Teller non è vaccinato. Non voleva nemmeno farsi il test. Adesso ha portato il virus sul set, e hanno dovuto interrompere le riprese" si leggeva nel pezzo.
Tuttavia, la portavoce dell'attore, Lauren Hozempa, avrebbe replicato alle accuse del sito affermando che "Le vostre informazioni non sono corrette". Non sappiamo adesso a quale parte della dichiarazione si riferisse, ma nel frattempo, sembra che The Offer, che dovrebbe portare sullo schermo le difficoltà nel realizzare il film di Coppola, stia avendo altrettanti problemi nel completare i lavori, a partire dal cambio improvviso dell'interprete protagonista qualche mese fa, quando dopo gli scandali sessuali che hanno coinvolto Armie Hammer, questi è stato sostituito da Teller.
Cosa accadrà adesso?