La HBO sta lavorando con il regista Spike Lee per un progetto che si basa vagamente sulla biografia di Mike Tyson, ex pugile campione del ring anch'egli coinvolto nel progetto in veste di consulente e produttore. L'idea arriva da Doug Ellin e la sceneggiatura è nelle mani di John Ridley mentre la regia, ovviamente, è affidata al regista di Fa' la cosa giusta. Il progetto non è propriamente una biografia di Tyson, che funge in realtà da ispirazione: la trama di Da Brick, ambientata ai giorni nostri, è una sorta di esplorazione sulla vita di un giovane afro-americano a Newark, soprannominata 'brick city', nel mondo della boxe.
Per il momento, nonostante ci siano già nomi importanti legati al progetto, non ci sono ancora attori in lizza per il personaggio principale e il canale ha nominato un direttore del casting proprio per cercare il volto giusto, quello di un ragazzo di colore che possa dare spessore al personaggio ma al tempo stesso essere credibile su un ring.
L'idea iniziale, spiega Ellin in un'intervista, era quella di fare una sorta di mash up tra Entourage e The Wire, una storia dura su un pugile agli esordi della sua carriera, ma Ellin, nonostante non se la sentisse di scrivere la sceneggiatura, era deciso a collaborare al progetto, così insieme a James Lefkowitz e alla sua casa di produzione hanno incaricato Ridley di occuparsi dello script, autore che ha già avuto il suo battesimo di fuoco con un film sui moti rivoltosi di Los Angeles. La produzione è affidata ad Ellin, Lefkowitz, Lee, Tyson e sua moglie Lakiha Tyson e Azim Spicer.