Quando Paramount Pictures e New Regency Productions hanno dato l'ok per l'ambizioso Noah, rilettura della leggenda biblica dell'Arca di Noè concepita da Darren Aronofsky, il primo nome associato al progetto è stato quello di Christian Bale. Il visionario regista avrebbe offerto a Bale il ruolo del condottiero Noè, ma l'attore ha rifiutato lasciando campo libero ai colleghi. Ecco che, senza perdersi d'animo, Aronofsky avrebbe ora nel mirino l'astro Michael Fassbender, interprete più richiesto del momento. Ancora non sappiamo se il bel Michael, che attualmente si divide tra numerosi progetti, accetterà il gentile invito e si prenderà la responsabilità di salvare uomini e animali dal diluvio universale. Lo scopriremo prossimamente.
Noah, prodotto da Darren Aronofsky e Scott Franklin, ha un budget previsto di di circa 150 milioni di dollari. Riguardo all'ambizioso concept, il regista ha dichiarato: "Da quando ero piccolo sono sempre stato colpito dalla storia di Noè e dal suo viaggio per salvare le specie umana e animali. L'immaginazione di generazioni e generazioni gi giovani è stata influenzata da questa epica storia di fede. La mia speranza è quella di realizzare un film che permetta al pubblico di conoscere più da vicino la passione e la perseveranza di Noè. Non credo che questa sia solo una storia religiosa, per me è una grande fiaba che appartiene a talmente tante religioni e culti spirituali da essere considerata universale. E' una grande storia che non è mai stata raccontata in un film e Noè è un personaggio oscuro, complesso, ma anche pieno di speranza e fede".
Dopo essere apparso in Jane Eyre, X-Men: l'inizio e A Dangerous Method, a breve vedremo Michael Fassbender nel controverso Shame, nell'action thriller Knockout - Resa dei conti di Soderbergh e nel nuovo progetto sci-fi di Ridley Scott intitolato Prometheus. L'attore si prepara a tornare a essere diretto per la terza volta da Steve McQueen nel biopic Twelve Years a Slave.