Alla regia di un film non si vede da Ambulance, uscito nel 2022, ma Michael Bay è sempre parecchio impegnato in qualità di produttore e il suo fiuto potrebbe averlo portato a individuare la sua prossima missione, un fenomeno virale su internet pronto a essere trasformato in franchise.
Come se non fosse già abbastanza diffuso come cortometraggio o gioco digitale, Skibidi Toilet potrebbe, infatti, avere un futuro anche come contenuto a lungo termine. Il controverso fenomeno animato su internet è in fase di sviluppo per un trattamento televisivo e cinematografico da parte di Michael Bay e dell'ex presidente della Paramount Pictures Adam Goodman, come rivelato in esclusiva da Variety.
"Siamo decisamente in trattativa in questo momento, sia per quanto riguarda il lato televisivo che per quanto riguarda le prime conversazioni sul versante cinematografico", ha confermato Goodman. "Ma non è ancora un punto di arrivo per noi".
Il fatto che Goodman abbia anticipato l'arrivo dell'IP di Skibidi in televisione o al cinema come un'opzione è una prova della dimensione virale che la proprietà ha accumulato su YouTube e Roblox, dove le opportunità di monetizzazione sono ampie. Come emerge chiaramente da una nuova analisi dei dati di Variety Intelligence Platform, la crescita dell'audience per tutto ciò che riguarda Skibidi è stata sbalorditiva.
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Skibidi si è gradualmente evoluto in più di 70 mini-episodi della durata da 1 a 5 minuti che ritraggono la guerra in continua escalation tra i WC e i Cyborg. Ogni video è esplosivo, violento e privo di qualsiasi dialogo. Queste qualità gli hanno permesso di conquistare un pubblico di portata mondiale, per non parlare del fatto di essere un'icona culturale che Generation Alpha può davvero definire propria.
"Devo dire che Michael e Jeffrey Beecroft, che è il suo production designer di lunga data che ha lavorato con lui in tutti i suoi film, hanno lavorato a stretto contatto con Alexey per rendere davvero professionale questo progetto, per assicurarsi che, se mai decidessimo di andare al cinema o in televisione, questo sia in qualche modo sollevato al di là delle risorse che i creatori hanno su Internet", ha aggiunto Goodman.