Mercoledì: la seconda stagione si ispira a un celebre racconto di Edgar Allan Poe

Jenna Ortega ha dichiarato che la seconda stagione di Wednesday è stata ispirata da un celebre racconto di Poe, racconto che i fan di Mike Flanagan conosceranno bene.

Jenna Ortega in Mercoledì

La star di Mercoledì Jenna Ortega ha rivelato che la seconda stagione è stata direttamente ispirata da La maschera della morte rossa di Edgar Allan Poe, un racconto breve che i fan del genere probabilmente conoscono bene.

"Penso che l'atmosfera che stiamo cercando di ottenere sia un po' più ispirata all'horror", ha dichiarato recentemente Ortega a Vanity Fair, anche se vale la pena notare che ha citato l'adattamento cinematografico del 1964 dell'opera di Poe con Vincent Price come punto di partenza specifico. "Ovviamente con questo non intendo dire che improvvisamente Mercoledì diventerà la serie più cruenta di tutti i tempi. Voglio dire... ci sono bambini di sei anni che ci guardano".

Detto questo, i creatori dello show, Alfred Gough e Miles Millar, si stanno avvicinando ai tropi horror, anche per quanto riguarda la misantropa titolare. "Stiamo facendo questa cosa in cui Mercoledì appare e basta. Lei stessa è una sorta di jump scare", ha spiegato Ortega.

Mercoledì, la spiegazione del finale della serie Netflix: Tim Burton saluta gli Addams... per ora

Uno show cupo e di successo

Gran parte dello spin-off della Famiglia Addams è incentrato sull'iscrizione dell'adolescente dalle trecce corvine alla Nevermore Academy e sull'uso delle sue doti psichiche per rintracciare un mostro che sta facendo fuori la gente di tutto il campus. L'ultimo episodio culmina prevedibilmente con una rivelazione, ma le avventure di Mercoledì non si sono chiaramente fermate lì. Tyler (Hunter Doohan), il barista dal carattere dolce che si scopre essere Hyde, sembra essere riuscito a fuggire nel finale.

Wednesday 107 Unit 00739Rc2
Mercoledì: una scena della serie Netflix

Nel racconto di Poe La maschera della morte rossa, un personaggio chiamato Principe Prospero cerca di evitare di essere colpito da una pericolosa pestilenza, nota come Morte Rossa, nascondendosi nella sua abbazia. Per alleviare il suo isolamento, Prospero organizza un ballo in maschera per i suoi amici benestanti, ma muore dopo un curioso incontro con uno sconosciuto travestito da vittima della Morte Rossa, così come tutti i suoi ospiti più facoltosi.

La maschera della morte rossa è il titolo anche del secondo episodio della serie di Mike Flanagan, La caduta della casa degli Usher, che vede il protagonista di Sauriyan Sapkota soccombere a un destino altrettanto macabro durante la prima (e poi ultima) stagione della serie.