Mentana confermato a La7: "Confronto franco con Cairo, resto fino al 2026"

L'editore Urbano Cairo ha deciso di mettere da parte gli attriti sorti in seguito all'affaire Gruber-Mentana, riconfermando il direttore del Tg per altri due anni

Enrico Mentana

Urbano Cairo ha confermato la permanenza di Enrico Mentana come direttore del Tg fino al 2026 nella conferenza stampa di oggi sui nuovi palinsesti di La7. La notizia arriva dopo un confronto con l'editore, che ha lodato Mentana come un "vero pilastro" della rete dal 2010. Il giornalista ha accettato l'offerta di prolungamento del contratto con soddisfazione.

LE MARATONE ELETTORALI DI MENTANA? RISULTATI NOTEVOLI

Cairo ha elogiato Mentana per la qualità del telegiornale e per l'innovazione delle sue "Maratone", un format che ha riscosso grande successo. "Le maratone elettorali, in particolare, hanno ottenuto risultati notevoli", ha detto Cairo, evidenziando il contributo fondamentale di Mentana nel mantenere alta l'audience della rete.

Mentana ha annunciato la sua decisione sui social media, sottolineando l'importanza della continuità in un periodo complesso. "Dopo un confronto come sempre franco con l'editore Urbano Cairo, ho accettato l'offerta di restare alla guida del TG La7 fino al 2026", ha scritto su Instagram. Ha poi aggiunto che è giusto continuare il lavoro svolto "in piena libertà".

MENTANA/CAIRO: UN RAPPORTO NON SOLO PROFESSIONALE

Il rapporto tra Mentana e Cairo non è solo professionale. "Fra noi c'è un rapporto personale molto amicale", ha detto Cairo. "Sono contento per motivi professionali, ma molto anche per motivi personali". Questo legame solido ha sicuramente influenzato la decisione di Mentana di rimanere a La7.

La riconferma di Mentana arriva dopo un periodo di tnsioni interne con Lilli Gruber, che aveva portato a uno scambio acceso in diretta. Cairo aveva richiamato entrambi alla necessità di rispetto reciproco all'epoca, ma Mentana aveva tirato la giacchetta all'editore, sperando in un intervento più deciso per i toni usati dalla Gruber nei confronti del direttore del Tg. Ma alla fine il dissidio si è ricomposto, tanto da portare alla riconferma di oggi.