Il MedFilm Festival di Roma, che si terrà dal 7 al 17 novembre prossimi, si porta avanti anticipando le celebrazioni per la sua trentesima edizione con una tappa speciale ad Eboli, in provincia di Salerno, città natale del suo fondatore Ginella Vocca. Il festival più antico della Capitale, vetrina essenziale per il cinema del Mediterraneo ed evento unico per promuovere la diversità come valore e l'innovazione stilistica, entra a far parte del ricco programma estivo di Eboli Cult, ambizioso progetto culturale del Comune campano dedicato a storia, musica, cinema e letteratura.
Daoggi e fino all'8 agosto, nell'arena della scuola Vincenzo Giudice in Piazza della Repubblica, il MedFilm presenta una selezione di lungometraggi e cortometraggi pluripremiati, con uno sguardo rivolto al di là del mare: otto film da Italia, Palestina, Turchia, Iran, Marocco e Libano per scoprire culture e tradizioni dal Mare Nostrum ed affrontare questioni globali cruciali come l'emigrazione e l'integrazione, i diritti umani e l'empowerment femminile.
Il programma
In programma, alle 21.00, Io capitano di Matteo Garrone e Isaia 1:18-20 di Maria Rosaria Dell'Orto (lunedì 5 agosto), Gaza mon amour di Tarzan e Arab Nasser (vincitore della 26esima edizione del MedFilm) e Things Unheard Of di Ramazan Kılıç (martedì 6 agosto), Endless Borders di Abbas Amini (vincitore del premio Diritti umani di Amnesty International Italia alla 29esima edizione del MedFilm) e _Le départ di Saïd Hamich (mercoledì 7 agosto), Gloria! di Margherita Vicario e Warsha di Dania Bdeir, (giovedì 8 agosto).
Le proiezioni saranno introdotte dal direttore artistico del festival Ginella Vocca e da Alessandro Zoppo responsabile della programmazione e storico collaboratore artistico del MedFilm Festival.
Tutte le proiezioni sono in versione originale con sottotitoli in italiano. L'ingresso è gratuito. Il programma completo è su ebolicult.it.