Alla fine di Max Payne c'è una scena dopo i titoli di coda in cui si fa un accenno alla possibilità di un sequel ma, in parte a causa della scarsa performance del film al botteghino e delle recensioni negative, la 20th Century Fox decise di abbandonare il progetto.
Dopo l'uscita del film nelle sale cinematografiche il contraccolpo è stato rapido, quasi immediato, e piuttosto brutale. Le recensioni non erano positive e, aspetto ben peggiore, ai fan non piacque la pellicola. Max Payne guadagnò comunque 85 milioni di dollari al botteghino mondiale, con un budget di 35 milioni, ma fu chiaro fin da subito che nessuno fremeva per un'eventuale nuovo capitolo.
Louise Keller ha affermato che "la parte migliore del film è il design". Bruce Paterson ha scritto per l'Australian Film Critics Association che "Mark Wahlberg è eccezionale in ruoli difficili" ed il critico Armond White ha difeso il film affermando che il regista "esplora l'ansia genuina e contemporanea anche se le sue immagini sono più ricche delle sue trame."
Jim Vejvoda ha dichiarato: "La performance di Wahlberg è davvero molto triste e il resto del cast non è migliore di lui". Il critico ha aggiunto anche che gli appassionati del videogioco rimarranno molto delusi dalla pellicola e che, anche come film di vendetta, Max Payne non è un granché.