Come riportato da The Independent, i rapporti tra Matthew Modine e Vincent D'Onofrio sul set di Full Metal Jacket non sono stati dei migliori. Stando a quanto affermato da Matthew Modine, infatti, la rivalità tra i due personaggi si estendeva anche alla vita reale al di là del set.
Secondo quanto dichiarato da Matthew Modine, a dargli maggiormente fastidio era il metodo recitativo di Vincent D'Onofrio durante la realizzazione di Full Metal Jacket. In occasione di una recente intervista, Modine ha affermato: "Volevo veramente ucciderlo. Ogni volta che entrava nel personaggio si trasformava in un'altra persona e diventava stranissimo. Nel film, il mio soldato Joker lo prendeva spesso a colpi e, a volte, pensavo di dargli qualche colpo in più extra-riprese. Povero Vince, girare Full Metal Jacket è stato davvero complesso per lui".
Matthew Modine ha anche individuato il momento preciso in cui l'ostilità con Vincent D'Onofrio ha avuto inizio. Un giorno, infatti, D'Onofrio ha richiamato Modine a causa delle sue risate durante le pause tra una ripresa e l'altra. Al che, Modine ha reagito chiedendogli: "Cosa mi farai se non smetto di ridere?". E D'Onofrio ha risposto: "Beh, te ne farò pentire". A questo proposito, Modine ha ricordato: "Ecco, in quel momento reggevo un mitra finto e glielo avrei frantumato in testa. Lì è finita la nostra amicizia. Per il film, comunque, è stato un bene". Nonostante questi eventi, però, al momento i due attori sono buoni amici.
Matthew Modine è noto per aver interpretato anche Birdy - Le ali della libertà, America oggi, Ogni maledetta domenica, Il cavaliere oscuro - Il ritorno, Soldado e, recentemente, Stranger Things. Ben presto, reciterà nel reboot di Wrong Turn.