Un altro affascinante attore inglese si appresta a unirsi al cast di The Imitation Game, biopic dedicato al matematico Alan Turing diretto da Morten Tyldum. Dopo Benedict Cumberbatch, anche Matthew Goode si è unito al cast del film che vede Keira Knightley in trattative per interpretare la protagonista femminile della storia, Joan Clarke, matematica e criptoanalista che lavorò a fianco di Turing durante la Seconda Guerra Mondiale. Pur essendo al corrente della sua omosessualità, la donna si offrì di sposarlo, ma lui declinò l'offerta. Matthew Goode si calerà nei panni di Hugh Alexander, collega di Turing e campione di scacchi. Il film il cui script, firmato da Graham Moore, ha fatto parte della Black List del 2011, racconta la storia di Turing, matematico inglese, logico, criptoanalista e mago del computer prendendo spunto dalla biografia di Andrew Hodges Alan Turing: The Enigma.
Alan Turing (1912-1954) fu un matematico britannico che fece storia per le sue molteplici attività e per il contributo essenziale nella nascita dei primi computer. Autore, nel 1936, del manifesto del nuovo ordine tecnologico, il matematico inglese spiegò la natura e i limiti teorici delle macchine logiche prima che fosse costruito un solo computer, ma fu anche uno degli scienziati che, durante la Seconda Guerra Mondiale, decifrarono i codici della macchina crittografica tedesca permettendo alle truppe angloamericane di prendere il controllo dell'Atlantico. In virtù del suo ruolo chiave era a conoscenza di importanti informazioni riguardanti la sicurezza nazionale. Quando Turing - che nel 1952 rese pubblica la propria omosessualità e fu costretto a partecipare a un umiliante trattamento volto a modificare le sue inclinazioni sessuali - fu trovato morto avvelenato dal cianuro nel 1954, nessuno fece indagini ritenendo che si fosse trattato di un suicidio, ma il mistero sulla sua scomparsa, di fatto, non è mai stato risolto.