Matrix Resurrections, Keanu Reeves: "Siamo saltati 20 volte da un edificio di 46 piani"

Keanu Reeves, parlando di Matrix Resurrections, ha svelato che ha dovuto saltare da un edificio di 46 piani circa 20 volte per girare una scena.

Keanu Reeves è il protagonista di Matrix Resurrections e, per il nuovo film diretto da Lana Wachowski, ha rivelato di aver dovuto saltare dal tetto di un edificio di 46 piani.
L'attore, ospite del talk show di Stephen Colbert, ha parlato della sequenza d'azione inserita nel quarto capitolo della storia di Neo e Trinity.

Parlando dell'atteso progetto, Keanu Reeves ha raccontato quale è stata la scena d'azione più folle che ha girato. L'attore ha scelto un momento realizzato per Matrix Resurrections dichiarando: "Sono saltato giù da un palazzo di circa 46 piani".
L'attore ha spiegato: "Si tratta di un film di Lana Wachowski, è Matrix, si vuole avere la luce naturale e che sembri reale. Ovviamente ci sono i cavi di protezione! Io e Carrie-Anne ci siamo presi per mano e abbiamo saltato".

Reeves ha aggiunto: "Volevamo girare la scena con la luce perfetta della mattina, quindi abbiamo girato la scena circa 19 o 20 volte". La star ha spiegato che per i passaggi di quel tipo c'è una preparazione mentale e, dopo il primo ciak in cui era un po' agitato, non si pensa più alla paura, si assorbe quella sensazione e semplicemente si agisce. Keanu ha sottolineato pieno di entusiasmo: "Non ci pensi e lo fai, ed è stato fantastico!".

Reeves ha poi ammesso che dopo 18 anni dalla fine della trilogia le scene d'azione sono un po' più complicate, ma si deve solo prestare tanta attenzione e recuperare fisicamente con più calma. L'interprete di Neo ha sottolineato: "Non riesco a fare tutto quello che facevo in passato, ma riesco ancora a girare scene d'azione. E con l'esperienza arriva l'efficienza e sei più capace, ma vuoi ancora fare tutto quanto".

Il film Matrix Resurrections ha come protagonisti Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss nei ruoli di Neo e Trinity.
Il progetto è interpretato anche da Yahya Abdul-Mateen II (il franchise di Aquaman), Jessica Henwick (per la tv Iron Fist, Star Wars: Il Risveglio della Forza), Jonathan Groff (Hamilton, per la TV Mindhunter), Neil Patrick Harris (Gone Girl - L'amore bugiardo), Priyanka Chopra Jonas (la serie Quantico), Christina Ricci (Escaping the Madhouse: The Nellie Bly Story, The Lizzie Borden Chronicles), Telma Hopkins (Amiche per la morte - Dead to Me), Eréndira Ibarra (serie Sense8, Ingobernable), Toby Onwumere (serie Empire), Max Riemelt (serie Sense8), Brian J. Smith (serie Sense8, Treadstone), e Jada Pinkett Smith (Attacco al potere 3 - Angel Has Fallen, Gotham per la tv).

Lana Wachowski ha diretto il film da una sceneggiatura che ha scritto in collaborazione con David Mitchell e Aleksander Hemon, basato sui personaggi creati insieme alla sorella Lilly. Il film è stato prodotto da Grant Hill, James McTeigue e Lana Wachowski. I produttori esecutivi sono Garrett Grant, Terry Needham, Michael Salven, Jesse Ehrman e Bruce Berman.

Il team creativo scelto da Lana Wachowski dietro le quinte comprende i collaboratori di Sense8: i direttori della fotografia Daniele Massaccesi e John Toll, gli scenografi Hugh Bateup e Peter Walpole, il montatore Joseph Jett Sally, la costumista Lindsay Pugh, il supervisore agli effetti visivi Dan Glass e i compositori Johnny Klimek e Tom Tykwer.