Masterchef 10: dalla Cina alla Puglia, Jia Bi conquista con cavatelli e simpatia (VIDEO)

A Masterchef 10 è arrivata anche Jia Bi, nata in Cina ma pugliese per amore, che ha conquistato i giudici con i cavatelli e il pubblico con la simpatia.

Ai Live Cooking di MasterChef 10, ripartito ieri sera con il suo primo appuntamento di questa stagione, si è presentata anche Jia Bi, nata in Cina ma, come dice suo marito, in realtà di Bari Vecchia. Anche se la sua storia non è troppo chiara - l'ha capita solo Giorgio Locatelli - i suoi cavatelli con sugo di vongole, seppia e pomodorini, mescolati rigorosamente con le bacchette, hanno conquistato i giudici che le hanno dato la possibilità di accedere al prossimo step, le sfide grazie alle quali si giocherà la possibilità di entrare nella Masterclass.

Tra i vari aspiranti concorrenti apparsi ieri, hanno già indossato il tanto ambito grembiule bianco col proprio nome: Ilda, 43enne di origini albanesi e residente a Novara, che ha conquistato i giudici con dei passatelli in brodo di pesce; l'altro novarese Antonio, competitivo 26enne dottorando in chimica degli alimenti, che ha messo d'accordo tutti con una spigola con funghi porcini trifolati, una salsa al gorgonzola e un concentrato di brodo di paniscia; Alessandra, 29 anni cagliaritana, studentessa di Giurisprudenza, che ha preparato della pasta lorighittas - formato molto particolare, simile a degli orecchini, tipico di una zona molto ristretta della Sardegna - con ragu di agnello, crema di pecorino e zafferano; Azzurra, 37 anni di Palermo, supervisore di casinò a bordo delle navi da crociera, promossa a pieni voti insieme al suo piatto di gyoza ripieni di melanzane arrostite su salsa di pomodoro e olio al basilico con quenelles di ricotta; Irish, 25enne di Bassano del Grappa, con i suoi ravioli del plin. Loro cinque sono già componenti ufficiali della Masterclass di questa stagione.

Hanno ricevuto due sì e un no e ora affronteranno le sfide con il grembiule grigio: Igor, 42 anni di Vicenza, che ha proposto gnocchi, burro, timo alle note d'arancia; Francesco, 34enne maître di sala nei mesi estivi di Bellaria Igea Marina, promosso con i suoi cappelletti ripieni di passatelli su crema al formaggio con vongole, pomodorini e gel di vino bianco; Jia Bi e il suo mix tra Cina, le sue origini, e Puglia, sua terra d'adozione, che ha proposto ai giudici dei cavatelli con sugo di vongole, seppia e pomodorini; l'ingegnere meccanico Filippo e il suo branzino scottato su crema di patate al basilico con cavoli, amaretto e pinoli tostati; Giuseppe, 36enne idraulico di Firenze, che ha sottoposto al parere dei giudici degli spaghetti alla chitarra con cacciucco; la 21enne Irene, di Roma, con i suoi pomodori con il riso rivisitati e chiusi in ravioli; Valeria, cameriera di Vasto ma residente a Campobasso, presentatasi con dei cavatelli su crema di patate con cicoria e cozze.

E poi Cristiano, romagnolo trapiantato a Bologna, che ha impiattato la "spoja lorda" ripiena di caprino, parmigiano e uova con porri, guanciale, pinoli e fiori di zucca; Barbara, che ha preparato un piatto senegalese composto da filetto di manzo e riso basmati su crema di arachidi con zenzero e senape; Max, 63 anni, scrittore ed ex giornalista americano ma ormai romano d'adozione, che ha preparato un trancio di pesce spada alle spezie con finocchio in emulsione di olio, arancia e aceto; Corinna, proveniente dalla Repubblica di San Marino, che si è fatta conoscere con cappellacci ripieni di ricotta, limone e prezzemolo in salsa di acqua delle vongole e limone; Sedighe, ragazza di origini iraniane ma ora residente a Venezia, che ha portato proprio un piatto della sua terra natìa: melanzane stufate con cipolle, pomodori e menta e salsa di yogurt, cetrioli e noci; Fabrizio, di Roma, comandante pilota di una compagnia aerea, che ha proposto delle "Linguine emozionate", ossia linguine risottate con brodo agli agrumi, dadolata di spigola e zeste d'arancia; Francesco, 59 anni, con la sua ricetta "Alla ricerca del tempo futuro" composta da gnocchi di patate con dadolata di branzino, zucchine ed erba cipollina; Marco, 31 anni romano, disoccupato, e il suo risotto alle cozze con scorza di limone.

Infine, accedono al secondo step grazie alla firma del giudice sul grembiule grigio: Daiana, giovane avvocato siciliana che con i suoi cavatelli freschi in timballo di melanzane su salsa di pomodoro con panna, ricotta salata e basilico, ispirati dalla classica pasta alla Norma, ha ottenuto la firma di Cannavacciuolo; Monir, di Bevagna (Umbria), nato e cresciuto in Italia da genitori marocchini, che ha preparato delle tagliatelle con cozze, vongole, seppie e pomodorini che hanno conquistato Giorgio Locatelli; ed Eduard, commesso 29enne originario di Santo Domingo e ora residente a Verona, che con il piatto della sua infanzia - branzino scottato su crema di patate con carbone di cipolla ed emulsione di lime e passion fruit - ha colpito Bruno Barbieri, schieratosi dalla sua parte mettendoci la firma.

Masterchef Italia è in onda ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno e NOW TV, sempre disponibile on demand.

Immagini concesse da Sky