Uniti dall'amore per il cinema classico e da tanti altri aspetti, Martin Scorsese e Quentin Tarantino condividono una particolare caratteristica comune quando sono impegnati a girare i loro film.
Rispondendo a una domanda fatta da Empire su quanti film vede a settimana, Quentin Tarantino ha specificato, però, che le sue abitudini cinefile si interrompono quando gira i suoi film, caratteristica che condivide col collega Martin Scorsese:
"A pensarci è divertente, la prima volta che ho incontrato Scorsese abbiamo parlato proprio di questo. Ero a Las Vegas mentre lui stava girando Casinò e un giorno sono stato invitato sul set. La produzione ha menzionato che avevano un double-feature con Anthony Mann in 16mm in programma quel sabato - Schiavo della furia e T-Men contro i fuorilegge. Così ho detto a Scorsese 'Wow, ci vai?' E lui 'no, no, non posso'. 'Perché no?' E lui 'Non posso guardare niente di così buono! Quando faccio un film posso guardare Antonio Margheriti tutto il giorno, ma non posso guardare un film di Anthony Mann.' Sono così anche io. Mentre giravo C'era una volta a... Hollywood, mi sono messo a guardare film tv anni '70 insieme a un paio di membri della crew. Ho dato uno sguardo ai lavori con Darren McGavin, i suoi episodi in Mannix, Man From U.N.C.L.E., Mission: Impossible. Quel tipo di cose, a cui non prestavo troppa attenzione, ma mi divertivo. Non è che non mi piacessero, ma erano un passo indietro".
C'era una volta a... Hollywood: le citazioni al cinema e serie tv nel film di Tarantino