Mars Attacks, il film sulla bizzarra invasione aliena di Tim Burton, è diventato un vero e proprio classico di culto nei venticinque anni dalla sua uscita nel 1996. Nella pellicola sarebbero dovuti comparire anche i dinosauri ma a quanto pare un altro celebre regista hollywoodiano anticipò Burton rischiando di compromettere per sempre il progetto.
Con attori del calibro di Jack Nicholson e Glenn Close, insieme a un Jack Black all'inizio della carriera e un Pierce Brosnan appena uscito da GoldenEye, la pellicola è sia un glorioso omaggio ai terribili film di serie B sia una testimonianza dell'affinità di Burton con la commedia nera.
A quanto pare, il progetto fu ispirato da un regalo di compleanno, come ha rivelato Jonathan Gems, uno dei due sceneggiatori: "Stavo lavorando con Burton su qualcos'altro. Era il suo compleanno e stavo cercando un regalo. Era difficile trovare qualcosa per lui perché aveva tutto. Ero in una specie di negozio di articoli da regalo e ho visto una collezione completa di due set di carte: una chiamata Dinosaurs Attack e un'altra chiamata Mars Attacks."
Inizialmente, Burton voleva realizzare un film basato su Dinosaurs Attack: la soluzione più ovvia considerando che i dinosauri sono creature di grandi proporzioni capaci di compiere azioni con conseguenze disastrose e che il film avrebbe seguito il grande successo commerciale di Jurassic Park.
Ma poi, ovviamente, è arrivato un vero sequel di Jurassic Park e a questo proposito Gems ha ricordato: "Poi abbiamo scoperto che Steven Spielberg stava facendo un sequel di Jurassic Park in cui i dinosauri avrebbero attaccato Los Angeles. Tim disse: 'Facciamolo, trasformiamolo in un film catastrofico con gli alieni.' Tim e io avevamo visto L'inferno di cristallo un anno prima, ed eravamo fatti. E se guardi Towering Inferno quando sei fatto, è divertentissimo."