Star Wars, Mark Hamill: “Appaio in tutti i film usciti dal 2015 in poi”

Mark Hamill, interprete di Luke Skywalker in Star Wars, ha svelato un dettaglio curioso sulla sua partecipazione al franchise negli ultimi anni.

Mark Hamill, interprete di Luke Skywalker in Star Wars, ha svelato un dettaglio curioso sulla sua partecipazione al franchise negli ultimi anni. Commentando un tweet sul suo cameo segreto nella prima stagione di The Mandalorian, dove prestava la voce a un droide, l'attore ha svelato che ha avuto ruoli simili, vocali e non accreditati, in tutti i film di Star Wars usciti dal 2015 in poi, oltre a essere stato nuovamente Luke nella trilogia sequel.

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post
Star Wars: il risveglio della forza - Mark Hamill saluta i fan alla premiere
Star Wars: il risveglio della forza - Mark Hamill saluta i fan alla premiere

Uno di questi ruoli in realtà è noto, poiché è menzionato nei titoli di coda di Star Wars: Gli ultimi Jedi. Per l'esattezza, Mark Hamill presta la voce a Dobbu Scay, l'alieno ubriaco che scambia BB-8 per una slot machine (il nome del personaggio è l'anagramma di Bob Ducsay, montatore del film). In Star Wars: L'Ascesa di Skywalker è invece accreditato come Patrick Williams per il ruolo di un altro alieno, Boolio. Rimangono da scovare i suoi camei segreti negli altri tre film usciti tra il 2015 e il 2018, e in quel caso c'è una piccola complicazione: l'attore ha svelato su Twitter già nel 2020 di aver usato lo pseudonimo William M. Patrick (un omaggio ai suoi fratelli) per Rogue One: A Star Wars Story e Solo: A Star Wars Story, ma in entrambi i casi è citato tra le voci aggiuntive, senza un ruolo preciso.

Mark Hamill, da Jedi a Joker: Il principe dei nerd

Mark Hamill in sala doppiaggio per prestare la voce a Joker
Mark Hamill in sala doppiaggio per prestare la voce a Joker

Mark Hamill afferma di essersi prestato in quelle occasioni per puro divertimento, essendo da diversi anni uno dei pesi massimi nel campo delle voci per l'animazione e i videogiochi negli Stati Uniti. Dal 1992 è stato il Joker in svariati progetti della DC, e nella serie animata Star Wars: le guerre dei Cloni ha prestato la voce a Darth Bane, il Sith che ha inventato la regola dei due. Negli ultimi giorni il suo ruolo più recente è sbarcato su Netflix: è Skeletor nella miniserie Masters of the Universe: Revelation, sequel spirituale della serie di He-Man andata in onda negli anni Ottanta.